Potrebbe essere la volta buona. Ma il condizionale è d’obbligo perché il progetto relativo a questo film è stato, finora, a dir poco travagliato. Perché l’annuncio del biopic sull’indimenticato leader dei Queen, Freddie Mercury, è stato dato cinque anni or sono. Ma poi è stato un susseguirsi di interruzioni e nuovi inizi, di indiscrezioni e smentite, di annunci e ripensamenti. E dai primi del 2014 è sembrato tutto praticamente fermo, eccezion fatta per deboli rumors. Ovvio che molti abbiano ipotizzato una rinuncia. Invece no: secondo la testata per addetti ai lavori Tracking Board la situazione si è finalmente e definitivamente sbloccata. Il lungometraggio – prodotto da GK Films, Graham King, Tribeca Productions e Queen Films – starebbe per entrare in produzione e il primo ciak dovrebbe essere battuto nel giugno 2016.
Tracking Board scrive che è stato finalmente scelto lo sceneggiatore ovvero Anthony McCarten (La teoria del tutto), che dunque prende il posto di Peter Morgan. Nei panni di Mercury dovrebbe calarsi Ben Whishaw (attualmente nelle sale con Spectre, nuovo capitolo della saga dedicata all’agente segreto 007), come preannunciato qualche tempo fa. Sarebbe dunque definitivamente accantonata l’intenzione di affidare il prestigioso, difficile e delicatissimo ruolo a Sacha Baron Cohen (primo nome fatto). Nel cast dovrebbero esserci anche Johnny Flynn (alias Roger Taylor) e Gemma Arterton (Mary Austin, partner e amica di Mercury). In ogni caso si attendono notizie più precise e si attende pure qualche certezza. Per adesso, infatti, non è stato firmato alcun contratto, nemmeno per quanto riguarda Whishaw. L’unica clausola legale definita è il diritto di Sony ad entrare nella produzione nel caso Ben approvi la versione finale del copione.
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