Dopo gli sconvolgimenti e le sorprese delle precedenti puntate di Arrow era lecito aspettarsi un episodio di stanca e in effetti l’inizio è un po’ fiacco, con i nostri eroi che tentano di sventare l’ennesima rapina all’ennesimo furgone blindato (ma quanti ce ne sono a Star City?), la piccola Thea (Willa Holland) che deve gestire i problemi di rabbia, o per meglio dire gli istinti omicidi derivati dall’essere stata resuscitata dal pozzo di Lazzaro, e Felicity (Emily Bett Rickards) che indaga sulle prove da perfetta forense. Insomma la routine. Qualcuno avrà pure alzato gli occhi al cielo quando Diggle (David Ramsey) mostra a Oliver (Stephen Amell) i file sul fratello morto e l’amico lo spinge a indagare per riabilitare il suo nome. Poi il colpo di scena e la scoperta che il parente tanto deceduto in fondo non era, anzi: è uno dei fantasmi (ironia della sorte) al soldi di Damien Darhk (Neal McDonough).
La puntata prende subito un’altra piega e si rafforza anche grazie alla presenza dell’amorevole papà Malcolm Merlyn (John Barrowman), che consiglia alla figlia Thea di eliminare un pedofilo per placare la sua sete di sangue. Per quanto ci sia meno azione, il faccia a faccia tra Oliver (e non Green Arrow) e Damien Darhk non è male affatto, così come la reazione di Felicity, impagabile come al solito e sempre più la vera voce della coscienza e dell’umanità del supereroe. Dopo aver ricordato a tutti gli uomini di non provare ad avvicinarsi alla “tenera” Thea nei suoi periodi (altro che ciclo mestruale), viene spiegato anche come il villain con i poteri mistici sia riuscito a soggiogare gli uomini del suo esercito e questo dovrebbe dare ovviamente nuove speranze a Diggle anche se pare ancora poco fiducioso al contrario dell’arciere verde.
Chi si aspettava un po’ d’azione non rimarrà certo deluso dagli ultimi minuti dell’episodio, un concentrato di combattimenti con il ritorno di Atom (Brandon Routh) a dare una gran mano a Green Arrow e i suoi. Ancora Thea protagonista, con un faccia a faccia con Darhk che assorbendone parte della vitalità (e della rabbia) scopre qualcosa in più sull’eroina e questo non promette nulla di buono. Promette bene invece la nuova svolta dei flashback con Oliver che chiede aiuto alla donna che ha salvato per andare alla ricerca del segreto nascosto sull’atollo, quello per capirsi di cui era a conoscenza Constantine. Infine menzione speciale per il discorso pubblico finale di Oliver davanti alle telecamere e a Damien Darhk. La sfida tra i due si giocherà anche alla luce del sole e non per questo sarà meno pericolosa e incerta. E ora una settimana di pausa prima del nuovo attesissimo crossover con Flash che darà anche il via libera allo spinoff Legends of Tomorrow.
Se ve le fosse perse, ecco le recensioni delle puntate precedenti:
4×01
4×02
4×03
4×04
4×05
4×06
E il promo del prossimo episodio