Flavio Parenti è impegnato con il doppiaggio di The Space Between, film italo-australiano di cui è protagonista insieme all’attrice australiana Maeve Dermody. E’ l’opera prima di Ruth Borgobello, a produrre Ideacinema e Mondo Studio Film con il contributo del MiBact e il sostegno di Friuli Venezia Giulia Film Commission. Nel cast anche Lino Guanciale. Ambientata a Udine, è la storia di Marco (Parenti), ex chef di circa 35 anni che nonostante il suo indubbio talento è stato costretto – da una serie di eventi – a rinunciare alla propria passione e lavora come operaio in una fabbrica. Un incarico noioso e ripetitivo, che lo sta spegnendo giorno dopo giorno. Marco scansa anche il vero amore, portare avanti una relazione che è chiaramente senza futuro.
Una sera, durante una black dinner organizzata insieme a Claudio, il suo migliore amico (Guanciale), Marco conosce Audrey, una ristoratrice australiana. La donna resta folgorata dalle sue doti culinarie e gli offre un lavoro nel suo locale in Australia. Lui non ha la forza e neppure l’entusiasmo per accettare una simile offerta. Però poi accade qualcosa. Qualcosa di molto grave: Claudio muore. Marco si ritrova smarrito del tutto. Dopo un po’, per una strana coincidenza, Marco conosce Olivia (la Dermody). Una ragazza straniera particolare, molto vivace. Di passaggio. Anche lei, però, viene dall’Australia. E a quel punto Marco capisce che dietro c’è qualcosa di importante…
“Il resto – scrive Parenti sulla sua pagina Facebook – lo vedrete in sala. Le date di uscita sono ancora segrete. Ma vi consiglio caldamente di seguire la pagina, perché si prospetta un’esperienza emotiva molto forte“. E’ parecchio soddisfatto di quest’avventura quasi giunta a termine, non c’è che dire. “L’idea del film – ha raccontato la Borgobello – è nata otto anni fa, ma il primo seme è stato piantato il giorno in cui io e Davide (Giusto, suo marito nonché co-produttore) ci siamo conosciuti, lo stesso giorno in cui è morto il suo migliore amico. Un momento brutto ma fortissimo“. Lei non ha dubbi: “La forza di questo film è che racconta un amore vero, che forse non durerà per sempre, ma che è capace di regalare a chi lo prova il coraggio di essere se stesso“.
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