Lo scorso 14 novembre presso il Palazzo della Grand Guardia di Verona si è tenuta l’anteprima nazionale di Infernet, il film a sfondo sociale prodotto da Michele Calì e Federica Andreoli, scritto e diretto da Giuseppe Ferlito e dedicato al lato oscuro del web: presenti il cast e le autorità competenti, che hanno animato un dibattito sull’attualità delle problematiche connesse all’uso distorto della Rete. “È sufficiente sfogliare un giornale per renderci conto del proliferare di fatti di cronaca legati all’uso improprio di Internet, un susseguirsi allarmante di episodi di violenza che rivela un cambiamento in atto nella nostra società: Internet si inserisce nelle nostre vite come una risorsa affascinante, ma non siamo del tutto preparati ad utilizzarlo senza correre rischi. Basta un click per trasformare il web in un terreno insidioso“: questa la riflessione da cui nasce la pellicola, il cui obiettivo coincide anche con la volontà di descrivere un fenomeno che riguarda tutti da vicino, come protagonisti oppure come spettatori spesso inconsapevoli. Il soggetto porta la firma di Farnesi e Marcello Iappelli ed è stato realizzato qualche anno fa.
INFERNET, IL TEASER TRAILER: GUARDA
Infernet è stato realizzato con il sostegno della Regione Veneto ed il patrocinio degli Assessorati alla Sanità e alle Politiche sociali, con la collaborazione della Film Commission “Fondo Regionale per il Cinema e l’Audiovisivo” e il contributo delle Ulss e delle Aziende Ospedaliere regionali. La trama è data dall’intreccio di diverse vicende e problematiche che riguardano “giovani e adulti – si legge in una nota stampa – persone rispettabili o dalla dubbia moralità, a dimostrazione del fatto che chiunque può trovarsi ‘invischiato’ nella Rete“. Ricky Tognazzi interpreta Giorgio, giocatore d’azzardo patologico che entra nella spirale del poker online; suo figlio ha invece le sembianze dell’esordiente Daniel Pistoni e, insieme agli amici Ludovico, Sandro e Filippo (Viorel Mitu, Leonardo Borgognoni e Marco Profita, anche loro al debutto) identifica nel web una via di fuga e una risposta al disagio familiare. I quattro ragazzi cercano emozioni forti tramite video chat hard ma anche tramite aggressioni fisiche e informatiche ai danni di persone indifese: è il cyberbullismo, un fenomeno purtroppo in crescita anche in Italia.
“È così che la vicenda del branco si lega a quella di Don Luciano, parroco di quartiere interpretato da Remo Girone: il suo impegno per aiutare i meno fortunati non è gradito alla banda di ragazzi“. Giada, fidanzata di Ludovico interpretata da Laura Adriani, fa da trait d’union con il terzo filone del film: “La ragazza, infatti, intraprende un’amicizia virtuale con Claudio Ruggeri, attore dai mediocri trascorsi televisivi che ha trovato riscatto prestando il suo volto all’impegno sociale, interpretato da Roberto Farnesi. Il fenomeno dell’adescamento di minori online per scopi sessuali in Italia è in aumento preoccupante: nel solo 2014 il bilancio della polizia postale conta oltre 200 denunce a questo proposito. Di pari passo crescono i dati relativi a diffusione e commercializzazione di materiale pedopornografico in Rete”. Dati ancora più preoccupanti sono quelli relativi al materiale sessuale autoprodotto e immesso in Rete dai minori stessi, volontariamente o per vendetta: “proprio la prostituzione minorile online rappresenta l’ultima tematica affrontata da Infernet. Protagonista dell’ultimo episodio – che si intreccia con gli altri – è Nancy, interpretata da Giorgia Marin, che si vende online con un gruppo di amiche e ricatta i suoi clienti con la minaccia di diffondere sul eeb i filmati dei loro incontri. Massimo Olcese interpreta Alessio, il padre di Nancy“.
Completano il cast Elisabetta Pellini nel ruolo di Arianna, la fidanzata di Claudio, Katia Ricciarelli nel ruolo di Sara, amica di Martina, la moglie di Giorgio interpretata da Daniela Poggi, Andrea Montovoli nei panni del pubblicitario omosessuale Paolo, affiancato dal compagno interpretato da Luca Seta. Troviamo infine tra i giovani interpreti Alessandro Labriola nella chiesa di Don Luciano, Daria Mazzocchio e Martina Marotta nei panni di Asia e Aurora, le amiche di Nancy, e i giovanissimi Gianfrancesco Spina nel ruolo del piccolo Samuele, il cuginetto di Sandro, e Francesca Alestra nel ruolo di Viola, sorellina di Giada. Le musiche sono di Umberto Smaila e Silvio Amato per Edizioni Musicali Associazione Nazionale Italiana Cantanti. Un brano del film è interpretato da Gabriele Rosciglione, in arte Kaligola.
Foto by Ufficio stampa
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