Veronica Pivetti debutta alla regia: sarà nelle sale dal prossimo 19 novembre Né Giulietta, né Romeo, suo film d’esordio, scritto a quattro mani da lei stessa e da Giovanna Gra e distribuito da Microcinema. E’ una commedia con protagonisti 3 adolescenti inseparabili: Rocco (Andrea Amato), Maria (Carolina Pavone) e Mauri (Francesco De Miranda). Sono alle prese con l’età più difficile, con la definizione della propria identità; Rocco ha sedici anni, i genitori separati, un rapporto ottimo con la madre ma pessimo con il padre, uno psichiatra egocentrico e distaccato. La nonna, in compenso, è una donna a dir poco bizzarra. Un’irriducibile nostalgica del regime.
Maria è una ragazzina romana molto vivace, Mauri è invece goffo e ingenuo. Formano un trio molto affiatato ma tutto cambia quando, a scuola, “Rocco si innamora di un altro ragazzo – è scritto nella sinossi ufficiale – e decide di rivelare la propria omosessualità ai genitori. Deluso dalla loro reazione, scappa di casa per andare a vedere il concerto del suo cantante preferito, giovane icona gay. Così, madre e nonna lo inseguono in un viaggio esilarante, che porterà tutti a Milano e a conoscersi meglio“. La madre di Rocco è interpretata da Veronica Pivetti, il padre da Corrado Invernizzi, la nonna da Pia Engleberth.
“Fare questo film – ha dichiarato la Pivetti, amato volto della serie tv Provaci ancora Prof – è stata un’esperienza dirompente, un’assunzione di responsabilità sull’otto volante, un bagno totale di logica e istinto insieme. E, come Rocco, il protagonista della storia, ho deciso di cambiare pelle sperimentando un’altra, nuova, sentita e desiderata identità professionale“. Dal 19 novembre al cinema.
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