Sotto copertura, la fiction sulla cattura del boss Iovine: anticipazioni e verità

Prendete nota perché ne vale la pena davvero: lunedì 2 e martedì 3 novembre in prima serata su Raiuno andrà in onda Sotto copertura, film tv diretto da Giulio Manfredonia che racconta la vera storia della cattura del boss Antonio Iovine (Guido Caprino), avvenuta il 17 aprile 2010 dopo una latitanza di ben quindici anni. Le operazioni furono portate a termine dall’ex capo della Squadra Mobile di Napoli Vittorio Pisani, nella finzione interpretato da un intenso Claudio Gioè. A completare il cast Filippo Scicchitano, Dalila Pasquariello, Simone Montedoro, Raffaella Rea, Antonio Gerardi, Iaia Forte e Antonio Folletto. Oggi, 29 ottobre, presso la sede Rai di Via Asiago a Roma si è tenuta la conferenza stampa di presentazione. Ed è stato molto interessante, al di là di ogni retorica.

Il “vero” Pisani non c’era. E’ rimasto a Napoli perché deve lavorare. Ma la sua presenza si è sentita. Eccome. E in qualche modo è diventata tangibile anche grazie allo sguardo, al volto e alla concentrazione del suo interprete Claudio Gioè: attore di stoffa, uno che ci mette davvero le viscere. Al suo fianco Caprino, il super latitante, sguardo chiaro e ironia sempre pronta. Il suo ingaggio appare una scelta più che azzeccata. Bellissima la Pasquariello, quell’Anna che darà un contributo fondamentale alle indagini; quella ragazza nata e cresciuta a Casal di Principe che a un certo punto ha fatto una scelta drastica quanto inaspettata, frutto dell’amore e del coraggio. E poi la Rea (alias Rosanna, una della squadra di Pisani), Scicchitano (Emilio), Antonio Gerardi (il poliziotto Salvo Izzo, un vero duro), Antonio Folletto, la Forte (procuratrice tutta d’un pezzo): tutti là, seduti l’uno accanto all’altro, per presentare un lavoro che è finalizzato a fare audience, certo, ma anche a mostrare l’altro lato della medaglia. Il lato positivo. Perché sì, Casal di Principe è un posto particolare. Nato in seno alla criminalità. Ma non sono tutti criminali, anzi. C’è davvero gente che lotta e non si arrende, c’è ancora la luce della speranza. C’è ancora la possibilità di non darla totalmente vinta alla camorra. E basti pensare, per esempio, che Don Francesco – colui che ha preso il posto di Don Diana, morto ammazzato – appena arrivato ha decido di togliere le inferriate. Per stare ancora più vicino alla gente.

Vediamo le anticipazioni della prima puntata: Da tempo impegnato nella caccia a Iovine, il commissario Michele Romano (è stato scelto di dare un altro nome rispetto a quello di Pisani) decide di fare irruzione in quello che si crede essere il suo nascondiglio. Con lui Rosanna e Arturo (Simone Montedoro). Sono quasi sul punto di catturarlo quando vengono bloccati dalla Procuratrice poiché privi di autorizzazione. Grazie a un collaboratore di giustizia, poi, Romano viene a sapere che una ragazza di Casal di Principe – Anna Corradi – ha l’incarico di accudire Iovine nel suo bunker e come copertura fa l’estetista. Proprio attraverso lei, il commissario spera di centrare il bersaglio. Attraverso numerose intercettazioni, insieme ai suoi uomini Romano capisce che il boss di nasconde nei pressi di Casale.