E’ contenta, Lady Gaga. Uh, se è contenta! Perché sì, essere considerata l’erede di Madonna, la nuova regina del pop, raggiungere il successo mondiale grazie al forza della propria ugola deve’essere una gran soddisfazione. Però il grande desiderio di Miss Germanotta, il suo sogno più grande è sempre stato un altro: recitare. Finora ha interpretato due piccoli ruoli in Machete Kills e Sin City: Una donna per cui uccidere per la regia di Robert Rodriguez, ma adesso eccola pronta a fare il grande salto. Lady Gaga è stata arruolata nel cast relativo alla quinta stagione di American Horror Story, serie di Ryan Murphy, il cui debutto avverrà negli Usa il prossimo 7 ottobre su FX. Il titolo completo di questo nuovo capitolo è American Horror Story: Hotel, il che rende facilmente intuibile nell’Hotel Cortez. La vicenda raccontata ruoterà intorno ai misfatti consumati nella stanza numero 64. Lady Gaga veste i panni della Contessa Elisabeth, proprietaria della struttura. Donna ricca, esuberante, sensuale, amante della moda e dell’arte ma anche piuttosto ambigua e misteriosa. Murphy è stato talmente contenta della sua interpretazione da definirla la sua nuova musa. E lei, un’intervista a La Repubblica, vuota il sacco della sua felicità: “Ho sempre desiderato fare l’attrice!“.
Ha studiato recitazione alla Strasberg, “per me recitare è andare a scavare dentro alla ricerca delle giuste emozioni, trovare i ricordi, che quasi sempre ti fanno ritornare all’infanzia. È molto faticoso e anche pericoloso. Sì, lo so, sono discorsi noiosi e banali, ma è per dire che non mi sembra di recitare, né nel ruolo della Contessa, né quando sono Gaga. Io non vivo per l’arte, voglio essere vissuta dall’arte“. Ah, però!
Descrive la Contessa Elisabeth come “un mostro, ma molto glamour. È una donna di più di cento anni, ma ne dimostrerà 25 per sempre. All’apparenza è ingenua, ma dentro è antica, potente e saggia“. In qualche modo si è identificata in lei, forse perché “dentro” sente di avere almeno cent’anni. E forse perché più volte ha pensato di morire e “lasciar perdere tutto“. Poi, per fortuna, è arrivato Ryan “a ricordarmi che potevo mettere tutto in qualcosa che mi avrebbe fatto sentire giovane di nuovo“. E la curiosità lievita…
Foto by Instagram
Abbiamo intervistato Marta Zoe Poretti, critica cinematografica, che ci ha regalato un ampio spettro del…
Heath Ledger è morto esattamente come oggi 18 anni fa, proprio per questo sui social…
Roberto Ricci ha scritto Cinema Assassino per Le Mezzelane, abbiamo avuto il piacere di intervistarlo…
Il mondo dell'horror invade l'animazione e prende a soggetto personaggi che hanno fatto la storia.…
Perfect Days è una perfetta parabola della vita in pieno stile Wim Wenders che stupisce…
L'associazione culturale Visioni_47 lancia tre nuovi corsi di cinema per raccontarci questo mondo. Gli argomenti…