Continuano le cascate di rumors sulle riprese dell’ottavo capitolo della saga Fast and Furious. Dopo la data di uscita, il 14 aprile 2017, già annunciata mesi fa, dopo la riconferma di Dwayne Johnson nelle vesti del massiccio agente dell’Interpol Luke Hobbes, dopo l’annuncio del ritorno di Jason Statham nei panni del malvagio Deckard Shaw e dopo la probabile partecipazioni nel cast Cody Walker, fratello del compianto Paul, le anticipazioni si arricchiscono di nuovi e succulenti elementi.
Uno su tutti: il nome del sequel della fortunata serie sarà semplicemente FAST 8. Per non parlare dei nuovi risvolti della trama: il leitmotiv sarà lo spionaggio, tanto che la location scelta per le riprese dovrebbe essere New York e non più la calda California. La grande mela dovrebbe prestarsi meglio a quello che sarà l’intrigo sotteso a tutta la storia che verrà raccontata dalla pellicola. Vin Diesel in un’intervista di poco tempo fa ha preannunciato che a catalizzare gli eventi di questo nuovo capitolo ci sarà Kurt Russell, apparso in Fast and Furious 7 come “Signor Nessuno“. Le caratteristiche principali del suo personaggio, un agente segreto appunto, potrebbero tornare utili al team Dominic per sopravvivere nel mondo della politica. Una new entry femminile si vocifera potrebbe essere rappresentata dalla bella modella australiana Ruby Rose, già nel cast della serie Orange is the new Black.
E tante nuove indiscrezioni arriveranno nei prossimi mesi, la febbre da spoiler – purtroppo o per fortuna – quando riguarda prodotti cinematografici così amati, non si ferma mai, come una fame insaziabile. Sarà perché non si è ancora esaurita l’incredibile onda mediatica lasciata dalle vicende legate all’uscita del settimo episodio di Fast and Furious, sarà perché ancora in molti piangono la perdita dell’attore simbolo della serie: Paul Walker. Impossibile dimenticare il suo viso giovane e angelico quando nel 2001 saliva per la prima volta alla guida della ormai famosa Toyota Supra arancione. Ebbene, proprio l’auto caricata a Nos che ha arroventato le strade di Los Angeles ormai più di quattordici anni fa, è stata battuta all’asta nei mesi scorsi per ben 185 mila dollari. Una cifra così alta per un valore cinematografico altrettanto alto: è una delle macchine simbolo dell’intera saga, insieme alla Dodge Charger è la protagonista di una scena madre: quella in cui Vin Diesel e Paul Walker, alias Dom Toretto e Brian O’Conner, si sfidano in una corsa mozzafiato.
Erano i tempi del Nos, delle corse clandestine per strada, di Dom Toretto contro l’agente Brian O’Connor…Fu proprio quel film a stuzzicare e a favorire l’ingresso di una nuova moda nelle auto “performanti”: grafiche super giappo, roll-bar, sedili sportivi e l’immancabile sistema di sovralimentazione al NOS. Un concentrato di sublime tamaraggine che aveva come massimo esponente appunto la Toyota Supra. Un’idea di auto rimasta nel cuore dei più affezionati, che ora lascia il passo a modelli sempre più aggressivi ma decisamente più sofisticati, come si può vedere negli episodi successivi della saga. E non solo lì. Se siete dei veri appassionati, e vi trovate nella capitale, non potrete perdervi i migliori modelli sportivi in esposizione nei saloni Motor City*. Chissà che l’ispirazione Fast and Furios non vi sia galeotta.
Alla fine, bisogna vivere la vita un quarto di miglio alla volta, oppure no?
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