Paolo Genovese, Perfetti sconosciuti: primo ciak a Roma

Dicono che Paolo Genovese stavolta girerà un film “cattivo”. Lui preferisce definirlo “amaro”. Dicono che cambierà le carte in tavola e disegnerà atmosfere del tutto diverse rispetto, per esempio, a quelle di Sei mai stata sulla luna?. Sarà sempre una commedia. Una commedia corale. Ma stavolta l’italiano da lui rappresentato sarà colto con le mani nel sacco e vedrà i suoi scheletri uscire – suo malgrado – dall’armadio. Perché non si dice, ma in fondo tutti lo sanno: “Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata e una segreta” (frase di Marquez scelta per il sottotitolo. Quella pubblica la vedono tutti, appunto. Quella privata è protetta dagli occhi della massa ed è fatta di cose che soltanto in pochi conoscono. Quella segreta, molto spesso, è impenetrabile anche per le persone amate. Per i mariti, le mogli, i fidanzati, i familiari. E cosa succede se invece viene a galla? Ecco: Perfetti sconosciuti, il nuovo lungometraggio del regista romano – sua, come di consueto, anche la sceneggiatura – parte proprio da qua. E sono dolori. Il primo ciak è stato battuto ieri, 14 settembre, nella Capitale. Per la prima volta Genovese racconta una storia che si svolge in tempo reale, nell’arco di un’unica serata. Durante una cena.

Una cena fra amici. Fra persone che si conoscono – o almeno credono di conoscersi – da sempre. E che hanno i volti di Marco Giallini, Anna Foglietta, Edoardo Leo, Kasia Smutniak, Valerio Mastandrea, Giuseppe Battiston e Alba Rohrwacher (c’è anche un altro attore, il cui nome non è stato ancora ufficializzato). Decidono di fare un gioco, ovvero di mettere i cellulari sul tavolo, condividendo così sms, telefonate, chat. L’obiettivo è quello di passare il tempo scherzando un po’, ma lo scherzo finisce per tramutarsi in… tragedia. Nel senso che vengono fuori aspetti della vita di ciascuno che gli altri nemmeno immaginavano. La conclusione? Tutti sono “Perfetti sconosciuti”.

Inserito nel listino Medusa 2015-16, il titolo è prodotto dalla Lotus Production di Marco Belardi e l’uscita nelle sale è fissata per la fine del gennaio 2016.

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