Gerard Depardieu è stato confermato per il ruolo da protagonista nelle serie tv Marsiglia, la prima in lingua francese prodotta dalla Netflix e nuovo fiore all’occhiello dell’emittente appena entrata nel mercato transalpino. Si tratta di un dramma politico che è già stato accostato al pluripremiato telefilm House of Cards – Gli intrighi del potere. All’attore francese, che da pochi anni si è trasferito in Russia, spetta quindi il difficile compito di competere con un gigante di Hollywood quale Kevin Spacey (impegnato ora in una commedia), il quale lo scorso anno ha vinto un Golden Globe vestendo i panni di Frank Underwood.
Al centro di questo inedita produzione ci sono le vicende di Robert Taro, sindaco della città portuale da ben venticinque anni. Nel quarto di secolo in cui ha mantenuto il politico la carica ha stretto alleanze e si è garantito l’appoggio dello Stato tanto quello di alcuni boss della malavita locale. Anche per questo è sicuro di non avere rivali e di vincere agevolmente le prossime elezioni, ma non ha fatto i conti con un giovane ambizioso, che ha imparato proprio da lui tutti i segreti per raggiungere il potere. A qualunque costo. Inizia così una battaglia senza esclusione di colpi tra i due contendenti al trono di Marsiglia, tra affari sporchi, corruzione e doppi giochi.
La serie di otto episodi, che andrà in onda a inizio 2016, è stato creata e scritta da Dan Franck e sarà diretta, tra gli altri, dai registi Florent Emilio Siri (Hostage) e Xavier Gens (Hitman). Nel cast Benoit Magimel, Geraldine Pailhas e Fares Nadia. Gerard Depardieu mancava dal piccolo schermo dal 2011, anno in cui ha vestito i panni di Rasputin nel film tv Il caso Rasputin, mentre nella sua lunghissima carriera ha preso parte ad appena tre miniserie: Il conte di Montecristo nel 1999, I miserabili l’anno dopo e Napoléon, andato in onda nel 2002.
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