La notizia è di quelle che fanno venire gli occhi lucidi a chi ama il cinema perché da tempo si sapeva del progetto su Pinocchio fortemente voluto dalla superstar Robert Downey Jr., ma era difficile sperare nella collaborazione di un regista come Paul Thomas Anderson. Invece pare proprio che, puntando sulla loro vecchia amicizia, l’Iron Man di casa Marvel abbia convinto l’autore di capolavori quali Boogie Nights, Il petroliere, Magnolia e The Master a prendere in mano la sceneggiatura del film e, perché no, la regia. Anderson ha accettato e quello che sembrava un sogno nel cassetto è così divenuto immediatamente una delle produzioni più attese dei prossimi anni.
L’immortale storia del burattino parlante, creato nel 1883 da Carlo Collodi, avrà dunque una nuova rielaborazione dopo il lungometraggio Disney del 1940, il primo live-action interpretato da Jonathan Taylor Thomas e Martin Landau nel 1996 e e quello del 2002 di Roberto Benigni, bocciato negli Usa e ricoperto di Razzie Awards. Impossibile non ricordare poi il capolavoro televisivo di Luigi Comencini, ad oggi inarrivabile rifacimento in carne ed ossa del classico che vide Nino Manfredi strepitoso Geppetto. Un ruolo, quello del falegname padre del burattino, che vorrebbe interpretare proprio Robert Downey Jr., anche produttore della pellicola con il suo Team Downey (composto anche da sua moglie Susan Levin e da Dan Jinks). La distribuzione sarà a carico della Warner Bros.
Il momento, d’altronde, è sicuramente propizio, perché a Hollywood stanno tornando di moda le favole tanto che sono in preparazione numerose versioni live action di quelle più famose. Dopo la Cenerentola di Kenneth Branagh, il prossimo anno uscirà nelle sale La bella e la bestia con Emma Watson e ben due adattamenti del Libro della giungla, uno di Disney diretto da Jon Favreau e l’altro della Warner Bros con Benedict Cumberbatch, Christian Bale e Cate Blanchett. Tornerà nei cinema anche Dumbo, con Tim Burton dietro la macchina da presa, mentre ancora si sa poco del live action della Sirenetta, un progetto recentemente abbandonato da Sofia Coppola e finito quindi in un limbo. Stessa sorte toccata alla versione in stop motion 3D di Pinocchio, con Guillermo Del Toro impegnato su ben altri fronti.
Foto by Facebook