Bradley Cooper avrà ancora a che fare con la guerra. Dopo il successo mondiale di American Sniper di Clint Eastwood, la star hollywoodiana è entrata a far parte di un altro progetto che riguarda i militari: Ghost Army. Il film sarà ambientato nel corso della seconda guerra mondiale e racconterà la storia vera di una squadra di persone reclutate da scuole d’arte, agenzie pubblicitarie e altri impieghi creativi, a cui fu affidata una missione molto particolare: ingannare i nazisti durante il secondo conflitto mondiale, inducendoli a credere che gli Stati Uniti avessero un numero di soldati più alto di quanto in realtà non fosse. Ci riuscirono utilizzando finti carri armati mimetizzati con altri veri e soldati-manichini per far sembrare più numerose le truppe all’occhio degli aeroplani tedeschi, oltre che impersonando operatori radio per trasmettere messaggi fuorvianti.
Una storia incredibile e affascinante descritta nel romanzo best seller The Ghost Army Of World War II di Jack Kneece, da cui sarà tratta la pellicola. La Warner Bros ha annunciato di aver acquistato i diritti del libro e che il kolossal verrà prodotto da Bradley Cooper, Todd Phillips e Andrew Lazar. La sceneggiatura è stata già affidata a Henry Gayden, tra gli ideatori del plot di Spiderman 3. Ancora non è chiaro se Bradley Cooper prenderà parte al film anche in veste di attore, ma tutto fa pensare che lo vedremo anche davanti alla macchina da presa. Sicuramente lo vedremo nella commedia Adam Jones, in cui recita al fianco di Emma Thompson, Riccardo Scamarcio, Jamie Dornan e Sienna Miller, la cui uscita è prevista per il prossimo primo ottobre (qui l’articolo di Velvet Cinema).
Intanto, l’attore pare proprio avere tutt’altro per la testa. La sua vita privata è ora più che mai sotto i riflettori perché non è riuscito a tener segreta la storia d’amore con la super modella Irina Shayk, ex del calciatore Cristiano Ronaldo. Nonostante siano stati paparazzati, il tre volte nominato al premio Oscar e l’indossatrice russa hanno evitato di rendere pubblica la relazione. Questo potrebbe anche voler dire che i due (o solo uno di loro) non sono ancora convinti di compiere quel passetto in più.
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