Selvaggia Lucarelli è sempre assetata di nuove esperienze professionali. Le piace mettersi alla prova, evidentemente. Finora, nell’arco dei suoi quarant’anni, ha indossato mille vesti. Negli anni Novanta è stata attrice e autrice di teatro (ha recitato soprattutto con Max Giusti, allora suo compagno), successivamente ha aperto un blog che si è tradotto in una certa notorietà e ha cominciato a collaborare con alcune testate giornalistiche fra cui Max e Il Tempo. A ciò si sono affiancate diverse apparizioni televisive, poi la Lucarelli è stata opinionista de L’isola dei famosi nonché concorrente del reality La talpa (era il 2005). Parallelamente ha debuttato come conduttrice radiofonica e in seguito come conduttrice per il piccolo schermo. Non ha mai smesso di scrivere, nel 2014 ha anche dato alla luce un libro – Che ci importa del mondo – e i risultati non sono stati niente male. Anzi. E adesso, per l’esattezza il prossimo 27 agosto, vedremo Selvaggia approdare sul grande schermo.
Oddio. A essere precisi non vedremo esattamente lei bensì Madge, ma moglie di Walter Nelson. Sì, stiamo parlando del lungometraggio di animazione Minions, spin-off di Cattivissimo Me diretto da di Pierre Coffin e Kyle Balda. La Lucarelli si mette alla prova come doppiatrice: “Vi presento Madge – ha scritto su Facebook riferendosi a una foto scattata insieme a suo figlio Leon davanti all’immagine del suddetto personaggio – la gentile signorina a cui oggi ho prestato la voce nel film Minions che uscirà a fine agosto. Rapina banche e come potete notare ha lo sguardo pacifico della Bertè, quindi sono entrata in parte subito, che ve lo dico a fare. P.s. Grazie a Universal e a Fiamma Izzo che mi hanno accompagnata in questa fantastica esperienza!“.
Per quanto riguarda le altre ugole, Luciana Littizzetto e Fabio Fazio sono i malvagi Scarlet Sterminator e suo marito Herbert (detto “Herb”) Sterminator mentre Nelson è doppiato da Riccardo Rossi. Alberto Angela è invece la voce narrante. La colonna sonora è composta da grandi – nonché intramontabili – successi degli anni Sessanta.
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