Ieri, lunedì 8 giugno, è andata in onda su Canale 5 l’ottava e ultima puntata di Squadra Mobile che ha totalizzato 4.435.000 spettatori pari al 17.77 per cento di share. Il cerchio si stringe per Claudio Sabatini (Daniele Liotti). Ormai Roberto Ardenzi (Giorgio Tirabassi) ha capito che è corrotto e non lo lascerà in pace finché non avrà giustizia. Soprattutto ora che il rivale è stato promosso a capo della sezione dalla Zaccardo (Marta Zoffoli). Proprio quest’ultima decide di trasferire Ardenzi alla questura di Viterbo e quindi c’è poco tempo per incastrare il collega. I suoi uomini devono trovare subito la pistola che ha ucciso Clerici e Bradic per sventare così il grande traffico di droga che dovrebbe avvenire a breve. E’ Sandro (Antonio Catania) a scoprire dov’è nascosta l’arma del delitto, ma viene raggiunto da Claudio che lo ferisce gravemente.
Ardenzi riesce comunque a recuperare la pistola e a scovare Sabatini: fra i due c’è uno scontro a fuoco e il secondo viene portato in ospedale. Mentre la squadra scopre che Sandro è fuori pericolo, arriva una brutta notizia: Claudio è riuscito a fuggire dalla clinica con l’aiuto del complice messicano e della sua compagna Vanessa (Laura Barriales). Allora Roberto accetta la promozione a capo della mobile perché l’unico suo intento è quello di catturare l’uomo.
Non bisogna poi dimenticare le storie degli altri ragazzi: Isabella (Valeria Bilello) affronta la morte del padre, mentre Roberta (Elena Di Cioccio) deve aiutare il fratello che è stato picchiato a sangue da un uomo a cui deve del denaro a causa di alcuni debiti di gioco. Le sorprese non sono finite qui: Riccardo (Marco Rossetti) confessa a Valeria (Serena Rossi) di amarla, proprio qualche minuto prima del suo matrimonio. La ragazza però non ha il coraggio di mandare all’aria le nozze, nonostante sia innamorata di lui e per questo si sposa ugualmente. Il finale resta quindi aperto da tanti punti di vista: ci sarà o no la seconda stagione?
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