Uscirà nelle sale cinematografiche il prossimo autunno La nostra quarantena, nuovo film diretto da Peter Marcias (Liliana Cavani, una donna nel cinema del 2010, I bambini della sua vita del 2011, Dimmi che destino avrò del 2012, Tutte le storie di Piera del 2014, solo per citare i più recenti) e che vede nel cast anche Moisè Curia, uno dei protagonisti di Braccialetti Rossi (nella fiction il ventiquattrenne veste i panni di Ruggero, il ragazzo affetto da sclerosi multipla che è amico/nemico di Leo, interpretato da Carmine Buschini). Insieme a lui ci sono Francesca Neri, Piero Pia, Cecilia Napoli, Nino Nonnis, Le Lucide, Giancarlo Catenacci, Antonio Sannais e Thomas Scali.
La pellicola chiuderà la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, diretta da Pedro Armocida e in programma dal 20 al 27 giugno. La Neri è Maria Mercandante, una professoressa universitaria, mentre Curia è Salvatore, uno studente che “sta documentando la storia di un gruppo di marinai marocchini che presidiano la nave Kenza nel porto di Cagliari” visto che non ricevono più lo stipendio da sei mesi e per questo motivo sono in stato di sciopero. Salvatore e Maria si ritrovano così a discutere sul caso e la vicinanza di queste persone cambia per sempre la loro vita.
A breve poi Moisè sarà sul grande schermo anche con Abbraccialo per me (guarda le foto del backstage su Velvet Cinema), lungometraggio scritto e diretto da Vittorio Sindoni con la collaborazione degli sceneggiatori Angelo Pasquini, Maria Carmela Cicinnati e Antonella Giardinieri. L’attore veste i panni di di Ciccio, un giovane talentuoso a cui viene diagnosticato un disturbo bipolare e che viene aiutato dalla madre (che ha il volto di Stefania Rocca); nel cast figurano anche Vincenzo Amato, Giulia Bertini, Paolo Sassanelli, Luigi Diberti, Paola Quattrini e Pino Caruso. Dal prossimo agosto poi Curia tornerà sul set di Braccialetti Rossi: cosa dobbiamo aspettarci dalla terza stagione?
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