Suspiria, il cult del 1977 diretto da Dario Argento, ispirato al romanzo Suspiria De Profundis di Thomas de Quincey e interpretato da Jessica Harper e Stefania Casini (primo capitolo della Triologia delle tre madri completata da Inferno del 1980 e La terza madre del 2007) diventa una serie horror televisiva. Un progetto allettante per gli estimatori del maestro del brivido, che sarà concretizzato grazie a un accordo stipulato da Cattleya con Atlantique Productions, la società di produzione francese cui sono riconducibili I Borgia e Transporter. La celebre pellicola di Argento sarà dunque adattata per il piccolo schermo. E stessa sorte tocca a Django, il western di Sergio Corbucci entrato nella storia della cinematografia mondiale.
Saranno dunque due serie di genere; nel caso di Django l’obiettivo è ricreare le atmosfere degli spaghetti western e riproporre quella vicenda grazie alla quale Franco Nero divenne una stella a tutti gli effetti (Quentin Tarantino, nel più recente adattamento Django Unchained, l’ha persino omaggiato con un cameo degno di nota). Per quanto riguarda Suspiria, la cosa ancora più interessante è che i produttori hanno chiesto la collaborazione di Argento stesso e sono riusciti a ottenerla: “La recente esplosione delle serie tv – ha commentato lui – e l’interesse che hanno suscitato presso il pubblico mondiale mi hanno spinto e incoraggiato a mettermi in campo personalmente“.
Argento dunque si occuperà della supervisione artistica. Il protagonista della serie sarà De Quincey, investigatore che indagherà circa le origini del male per risolvere enigmi da incubi. Non si tratterà di una vicenda ambientata ai tempi nostri bensì a cavallo fra l’Ottocento e il Novecento, lasso di tempo fondamentale per ritrarre la scissione fra progresso scientifico e oscurantismo, il contrasto fra luci della ragione e ombre appartenenti alla tradizione. Le riprese verranno dunque realizzate in costume. Location fra Londra e Roma.
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