Se ne parla già da un po’, ma finora era soltanto teoria. Non si conosceva alcun dettaglio. Invece pare che adesso sia tutto certo e pronto: Robert De Niro vestirà i panni di Enzo Ferrari in un biopic che coprirà un lasso di tempo compreso fra il dopoguerra (1945, per l’esattezza) e gli anni Ottanta. “Per me – ha commentato il celebre attore tramite il quotidiano Il Messaggero – è un onore e una gioia raccontare la vita di un uomo fuori del comune che rivoluzionò il mondo dell’automobile e attraversò periodi storici e sociali diversi, dal fascismo alla democrazia, dalla guerra al benessere economico“. Il film si intitolerà semplicemente Ferrari e le riprese saranno realizzate in Italia. Non si conosce ancora la data precisa ma non dovrebbe mancare molto. Per quanto riguarda la regia, si fa il nome di Clint Eastwood – con cui De Niro non ha mai lavorato – tuttavia per il momento non c’è una conferma ufficiale.
Sembra che oltre a interpretare il ruolo principale, De Niro sarà anche produttore del lungometraggio insieme alla sua società Tribeca Film che ha da poco firmato un contratto con il produttore italiano attivo a Hollywood Gianni Bozzacchi, titolare della Triworld. “Gli abbiamo sottoposto – ha detto proprio Bozzacchi a proposito di Eastwood – il progetto e lui si è detto interessatissimo, ma prima di dire sì vuole leggere la sceneggiatura“. Beh, cosa più che comprensibile.
Enzo Ferrari nacque a Modena nel 1898 e morì nella stessa città il 14 agosto 1988. Imprenditore, ingegnere e pilota automobilistico italiano, ha fondato la casa automobilistica che porta il suo nome e la cui sezione sportiva conquistò, mentre lui era in vita, 9 campionati del mondo piloti di Formula 1 e 15 totali. Per il grande schermo è stato interpretato da Adolfo Celi nel film americano Grand Prix diretto da John Frankenheimer (1966); risale invece al 2003 la miniserie televisiva Ferrari, trasmessa su Canale 5 nel 2003, in cui i suoi panni sono indossati da Sergio Castellitto.
Foto by Facebook