La Disney c’ha preso gusto. E appare chiara la decisione di realizzare una versione live action di tutti i suoi classici. Così, dopo Alice in Wonderland (anno 2010, incasso di 1,025,467,110 dollari), Il grande e Potente Oz (anno 2013, incasso di 493,311,825 dollari), Maleficent (2014, incasso di 758,410,378) e durante il cammino trionfale di Cenerentola (che è attualmente in sale e ha già totalizzato 335,751,020 dollari), ecco arrivare l’annuncio relativo a Mulan. Ebbene sì: come Il libro della giungla (che uscirà il 15 aprile 2016), Alice in Wonderland 2 (27 maggio 2016), La Bella e la Bestia (17 marzo 2017, regia di Bill Condon) e Dumbo (diretto da Tim Burton, ma ancora non si conosce la data di rilascio) anche Mulan – splendido film d’animazione del 1998, regia di Tony Bancroft and Barry Cook – avrà il suo remake.
La notizia arriva dall’Hollywood Reporter; Lauren Hynek ed Elizabeth Martin stanno lavorando alla sceneggiatura mentre Chris Bender e J.C. Spink saranno i produttori. Non si sa ancora, invece, chi avrà il compito di dirigere. Mulan è il 36esimo classico Disney e a sua volta si ispira all’antica leggenda cinese di Hua Mulan, una guerriera che si finse un uomo per sostituire l’anziano padre nell’esercito e fronteggiare gli Unni.
Oltre alla protagonista, un ruolo importante spetta al draghetto Mushu, che ha il compito di risvegliare gli antenati suonando il gong e che successivamente decide di diventare il protettore di Mulan. E’ furbo ma impacciato, testardo e dotato di notevole sarcasmo. Fondamentalmente ha un cuore d’oro. E finirà per diventare il migliore amico della dolce guerriera. Nella versione originale Mushu è doppiato dall’irresistibile Eddie Murphy. L’uscita di questa nuova opera è prevista per il 2018.
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