Quando l’angelo Paul Walker è volato via, in seguito a un terribile incidente d’auto, la tristezza ha ammantato una gran fetta di mondo. Un dispiacere autentico, perché Paul era bello, bravo e puro: un angelo, appunto. In quel periodo stava girando Fast & Furious 7, settimo capitolo della celebre sala che approderà nelle sale italiane il prossimo 2 aprile. La produzione si è fermata per qualche settimana: bisognava decidere se cancellare del tutto il suo personaggio e riscrivere la sceneggiatura oppure cercare un modo per portare a termine tutte le scene con Paul. La seconda opzione è apparsa a tutti la più valida. A quel punto, stabilito il “cosa fare”, si è passati al “come”. La risposta è stata trovata grazie alla Weta Digital, la casa di produzione neozelandese leader nel campo degli effetti speciali fondata da Peter Jackson, regista de Il Signore degli Anelli e di Lo Hobbit.
Ebbene, Walker è tornato in vita – diciamo così – grazie alla stessa macchina che ha creato il Fosso di Helm, Isengard e Minas Tirith. Ma come, più precisamente? Innanzi tutto è stata necessaria la presenza dei suoi fratelli, Caleb e Cody, che hanno “prestato” le loro fisionomie (simili a quella di Paul); poi sono state messe insieme diverse scene scartate relative ad altri film girati dall’attore scomparso e riadattate grazie ai trucchi digitali della Weta.
“Abbiamo passato notti insonni – racconta il regista James Wan – scrutando migliaia di ore di girato e provando a selezionare non solo i brani video ma anche audio che Paul aveva registrato“. Il volto di Paul, sempre partendo da quello dei suoi fratelli, è stato invece ricostruite tramite la computer grafica. La Weta non conferma e non smentisce il procedimento, Wan non ha alcuna intenzione – per ora – di svelare dove sia davvero Paul e dove il suo simulacro: “Credo sia molto importante che la gente vada al cinema senza cercare di capire dove c’è Paul e dove c’è un trucco“. Chi ha già visto il film conferma giura che è praticamente impossibile fare tale distinzione: il budget di 190 milioni di dollari, dunque, è stato ben speso.
Foto by Facebook
Abbiamo intervistato Marta Zoe Poretti, critica cinematografica, che ci ha regalato un ampio spettro del…
Heath Ledger è morto esattamente come oggi 18 anni fa, proprio per questo sui social…
Roberto Ricci ha scritto Cinema Assassino per Le Mezzelane, abbiamo avuto il piacere di intervistarlo…
Il mondo dell'horror invade l'animazione e prende a soggetto personaggi che hanno fatto la storia.…
Perfect Days è una perfetta parabola della vita in pieno stile Wim Wenders che stupisce…
L'associazione culturale Visioni_47 lancia tre nuovi corsi di cinema per raccontarci questo mondo. Gli argomenti…