Grave lutto per i fan de I Simpson (e sono tanti, sparsi in ogni angolo del globo): a soli 59 anni è morto, nella sua casa a Los Angeles, il co-creatore Sam Simon. Era malato da tempo, combatteva strenuamente contro un cancro al colon ma alla fine la sua malattia ha preso il sopravvento. E l’ha portato via. Vincitore di nove Emmy (ovvero l’equivalente dell’Oscar per la televisione), Simon aveva ideato con Matt Groening and James L. Brooks la celebre parodia della società e dello stile di vita americani attraverso la famiglia composta da Homer, Marge, i loro tre figli Bart, Lisa e Maggie. Col tempo si sono aggiunte le altre figure secondarie che hanno contribuito a rendere I Simpson famosi in tutto il mondo e assai longevi.
Simon era un uomo ricco: il suo patrimonio ammontava a svariati milioni di euro guadagnati con le royalties dopo l’abbandono dello show nel 1993. Appreso del suo male incurabile, tuttavia, l’uomo ha lasciato tutto il suo denaro in beneficenza. Simon si è spento circondato dai familiari e dall’adorato cane; da sempre era convinto e attivissimo sostenitore dei diritti degli animali, il suo amico a quattro zampe ha avuto un ruolo determinante nella sua vita. Erano molto, molto legati.
Lo scorso novembre Simon ha salvato un toro da riproduzione gay condannato al macello perché incapace di svolgere una funzione riproduttiva: lui l’ha acquistato per poi pagare il suo trasferimento in un’oasi faunistica in Gran Bretagna. “E’ stato – ha detto il produttore esecutivo dei Simpsons Al Jean – un genio e uno spirito umanitario in modi pubblici e privati. Personalmente gli devo più di quanto si possa ripagare ma farò del mio meglio per aiutare ogni animale che posso in sua memoria“.
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