Dopo un anno si torna a parlare del progetto The Young Pope, ovvero la serie tv diretta dal premio Oscar Paolo Sorrentino e che verrà trasmessa su Sky. Il protagonista di queste otto puntate prodotte dalla Wildside in collaborazione con gli Stati Uniti è Jude Law. E non solo. Infatti ci sarà un cast internazionale e le riprese si svolgeranno tra l’America e l’Italia (precisamente a Roma). Secondo quanto riporta Askanews ogni episodio (scritto dallo stesso regista in collaborazione con Stefano Rulli e Umberto Contarello) durerà cinquanta minuti e il primo ciak (salvo imprevisto) avverrà il prossimo luglio.
Per Sorrentino si tratta della prima prova sul piccolo schermo, dopo il film tv Sabato, Domenica e Lunedì di Eduardo De Filippo nel 2004 per la Rai. Stavolta invece tocca alla piattaforma satellitare che ha sempre abituato il pubblico con produzioni italiane di successo come Gomorra, Romanzo Criminale e In treatment. La serie racconterà di un Papa immaginario, Lenny Belardo, ovvero il primo pontefice italo-americano della storia. Paolo racconterà il Vaticano dall’interno, ma non gli scandali: semplicemente ci saranno le storie degli uomini e delle donne che vivono in quel piccolo Stato. “Paolo ha inventato questo personaggio per uscire dal minimalismo – ha detto qualche tempo fa Lorenzo Miei – Perché in tv bisogna raccontare grandi storie. E il Papa inventato da Sorrentino bisognerà incontrarlo almeno una volta nella vita“.
Come andrà il suo primo racconto televisivo? “Sono felice – ha detto in un’intervista al Corriere della Sera Andrea Scrosati, vice presidente Sky per cinema, intrattenimento e news – che talenti come Sorrentino riconoscano in Sky il luogo naturale dove poter esprimere il proprio talento in assoluta libertà. Con l’ingresso di Sorrentino, la nostra azienda si conferma polo d’eccellenza per la creatività nostrana“. Ora non resta che aspettare gli altri nomi del cast. Dopo le riprese di Spectre, la Capitale si riempirà nuovamente di attori internazionali.
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