Fury, il film David Ayer con protagonisti Brad Pitt, Logan Lerman, Shia LaBeouf, Michael Peña e Jon Bernthal, non trova pace. O forse sì? La pellicola dovrebbe infatti arrivare finalmente nelle sale cinematografiche italiane il prossimo 3 giugno, praticamente a quasi otto mesi di distanza dalla distribuzione americana. I diritti della pellicola sono stati comprati dalla Leone Film Group e dalla Lucky Red e così anche nel nostro Paese sarà possibile vedere il lungometraggio che invece sarebbe dovuto uscire lo scorso 29 gennaio. I cartelloni pubblicitari riempivano tutte le città del Bel Paese. E poi?
La casa di produzione Moviemax (fondata da Rudolph Gentile e Marco Dell’Utri nel 2002 e che ha portato sul grande schermo progetti come Donnie Darko del 2001, Piano 17 del 2005, Nero bifamiliare del 2007, Come non detto del 2012) è fallita esattamente qualche giorno prima l’arrivo del film al cinema e per questo motivo è stato poi bloccato tutto. Il 10 febbraio allora Tribunale di Milano ha dichiarato la chiusura dell’azienda a causa dell’arresto di Corrado Coen (l’ex vicepresidente) per aggiotaggio. Questo film è nato proprio con la luna storta. Non a caso quando c’è stato l’attacco hacker ai danni della Sony qualche mese fa, uno dei lungometraggi ad essere diffusi pubblicamente sul web è stato proprio questo.
Un dramma dopo l’altro, ma sembra che sia arrivato il lieto fine. Bisogna aspettare poi il risultato del box office. La pellicola ha incassato oltre duecento milioni di euro in tutto il mondo, ma come andrà qui da noi? Il periodo di uscita non è dei migliori, visto che è in prossimità dell’estate e, si sa, che gli italiani in quel periodo preferiscono andare al mare a prendere il sole, invece che andare a chiudersi in una sala buia al caldo. I fan di Pitt però non lo abbandoneranno nemmeno con l’afa. O almeno, ci speriamo.
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