A sei anni dal successo di Agorà, il regista premio Oscar Alejandro Amenábar torna a cimentarsi con le atmosfere del thriller con una nuova produzione spagnolo/americana. Si chiama Regression e debutterà negli Stati Uniti a fine agosto, precisamente il 28.
Protagonisti sono Emma Watson, sempre più lontana dal personaggio di Hermione Granger nella saga degli Harry Potter, e l’attore texano Ethan Hawke. Con loro ci sono anche David Dencik, interprete di origini svedesi già visto in Fratellanza – Brotherhood e David Thewlis, una vecchia conoscenza della giovane star britannica: infatti, è lui a ricoprire il ruolo del professor Lupin nei film del sopra citato maghetto.
Per il regista Alejandro Amenábar, nato in Cile nel 1972, si tratta invece di una sorta di ritorno alle “origini”, poiché si era già cimentato con le atmosfere cupe e “oscure” in The Others (2001) con Nicole Kidman (il suo primo film in inglese) con cui si è aggiudicato anche ben otto premi Goya (il più importante riconoscimento cinematografico spagnolo). Nel 2004, inoltre, il cileno ha vinto il Gran premio della giuria alla 61ª Mostra del cinema di Venezia con Mare dentro, una pellicola dedicata alla vita di Ramón Sampedro e interpretata da Javier Bardem. Sempre con Mare dentro ha sbaragliato la concorrenza anche l’anno seguente vincendo il premio Oscar come “miglior film straniero”.
Regression, invece è ambientato in Minnesota, nel 1990. Qui, la giovane Angela (Emma Watson, appunto) decide di denunciare suo padre, John Gray, di un crimine indicibile. Il genitore ammette di aver commesso il fatto, senza però averne alcuna memoria. Con l’aiuto dell’intraprendente detective Bruce Kenner (Ethan Hawke) e dello psicologo Raines, John cerca in tutti i modi di recuperare i suoi ricordi. Ma la storia non è così semplice e una strana e oscura presenza si nasconde dentro la mente dell’uomo.
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