E’ Vergine giurata, esordio alla regia di Laura Bispuri con protagonista Alba Rohrwacher (al suo fianco, sul set, Lars Eidinger, Flonja Kodheli e Luan Jaha), il film italiano in concorso alla 65esima edizione del Festival di Berlino, in programma dal 5 al 15 febbraio. Presenti altre due pellicole nostrane, sia pur non in gara: Torneranno i prati di Ermanno Olmi nella sezione Berlinale Special e Cloro dell’esordiente Lamberto Sanfelice nella sezione Generation.
Il presidente di giuria quest’anno è Darren Aronofsky, il compito di inaugurare l’evento è stato affidato a Nobody Wants the Night di Isabel Coixet, tratto da una storia vera e ambientato all’inizio del 900 con l’interpretazione di Juliette Binoche, Rinko Kikuchi e Gabriel Byrne. L’Orso d’oro alla carriera verrà assegnato a Wim Wenders sabato 14; il celebre cineasta tedesco sarà anche – fuori concorso – con Every Thing will be fine, del cui cast fanno parte James Franco e Charlotte Gainsbour.
L’Orso d’oro e quello d’argento sarà invece conteso da 19 dei 23 titoli inclusi nella sezione Competition, vediamo quali:
45 Years di Andrew Haigh
Aferim! di Radu Jude
Als wir träumten (As We Were Dreaming) di Andreas Dresen
Body di Malgorzata Szumowska
Cha và con và (Big Father, Small Father and Other Stories) di Phan Dang Di
El botón de nácar (The Pearl Button) di Patricio Guzmán
El Club (The Club) di Pablo Larraín
Eisenstein in Guanajuato di Peter Greenaway
Ixcanul (Ixcanul Volcano) di Jayro Bustamante
Journal d’une femme de chambre (Diary of a Chambermaid) di Benoit Jacquot
Knight of Cups di Terrence Malick
Nobody Wants the Night di Isabel Coixet
Pod electricheskimi oblakami (Under Electric Clouds) di Alexey German
Queen of the Desert di Werner Herzog
Taxi di Jafar Panahi
Ten no chasuke (Chasuke’s Journey) di Sabu
Vergine giurata di Laura Bispuri
Victoria di Sebastian Schipper
Yi bu zhi yao (Gone with the Bullets) di Jiang Wen
Foto by Facebook