“La censura è scelta sbagliata – ha dichiarato Roberto Saviano quando sono state bloccate le riprese di Gomorra la serie – Non è censurando una fiction che si dà più luce alla parte sana di Scampia”. Alla fine lo scrittore è riuscito a portare a termine il suo progetto e la serie è andata in onda su Sky Uno, riscuotendo molto successo. Le puntate sono state trasmesse anche sul grande schermo e piano piano stanno facendo il giro del mondo. E non solo. Sono sbarcate anche su mamma Rai e per la precisione sulla terza Rete. Chi non ha Sky e quindi non ha potuto vedere gli episodi, potrà gustarseli ogni sabato sera su Rai Tre. Peccato però che non siano in versione integrale, ma con alcune scene tagliate.
Nessuno parla di questa “censura”, eppure i fan più accaniti se ne sono – ovviamente – accorti: “Ma è una sfaccimma di versione tagliata”, “Comunque hanno un po’ tagliato la scena ieri sera“, “Ho notato anche Io alcuni tagli”, “Non sono l’unico ad essermene accorto allora“. Chi ha già visto le sequenze in precedenza non ha potuto fare a meno di notare qualche piccola differenza. Il montaggio non è lo stesso e in questo modo sono state eliminate le scene più cruente. Succederà anche per i prossimi appuntamenti?
E soprattutto cosa penserà Saviano di questo taglia e cuci? Al momento è meglio mettere da parte le polemiche e pensare alla seconda serie: il primo ciak dovrebbe arrivare alla fine di marzo, salvo cambiamenti all’ultimo minuto. “Questa volta i tempi delle riprese saranno più snelli – ha dichiarato il regista Stefano Sollima lo scorso giugno attraverso le pagine de Il Mattino – perché non dovremo affrontare tutto il lavoro preparatorio della prima volta, su un territorio come quello napoletano che ormai conosciamo e dal quale siamo conosciuti“.
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