Uscirà nelle sale cinematografiche il prossimo 5 marzo Nessuno si salva da solo, quinto film diretto da Sergio Castellitto dopo Libero burro del 1999, Non ti muovere del 2004 (tratto dal romanzo della moglie Margaret Mazzantini di tre anni prima), La bellezza del somaro del 2010 e Venuto al mondo del 2012 (dal libro della Mazzantini del 2008). Nel cast figurano Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, Anna Galiena, Eliana Miglio e Gabriel Farnese. La pellicola – prodotta Wildeside di Fausto Brizzi, Marco Martani, Mario Gianani, Lorenzo Mieli e Saverio Costanzo – è ispirata, come di consueto, all’omonimo romanzo della moglie e pubblicato nel 2011.
Il lungometraggio affronta le difficoltà di una coppia e soprattutto il tema dell’anoressia. I protagonisti sono Gaetano (Scamarcio) e Delia (la Trinca), marito e moglie con due bambini che vivono separati. Lui è uno sceneggiatore di programmi televisivi, mentre lei è una biologa nutrizionista con un passato difficile e con molti problemi. La trama si svolge durante una cena per decidere dove portare i figli in vacanza, ma assistiamo a continui flashback della loro relazione. “Dove hanno sbagliato? – si legge nella sinossi – Non lo sanno. La passione dell’inizio e la rabbia della fine sono ancora pericolosamente vicine”. La Galiena veste i panni della madre di Delia, mentre la Miglio di quella di Gaetano.
Gaetano e Delia entrano in crisi perché lui l’ha tradita con un’animatrice e poi perché lei ha dovuto abortire in seguito ad una radiografia riuscita male. I loro problemi personali ricadono sui bambini, i quali iniziano ad avere dei disturbi. Anche la stessa Delia però che rischia di ricadere nel baratro dell’anoressia. “Cresciuti in un’epoca in cui tutto sembra già essere stato detto, si scambiano parole che non riescono a dare voce alle loro solitudini, alle loro urgenze, perché nate nelle acque confuse di un analfabetismo affettivo“.
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