Jim Carrey è tornato più agguerrito che mai. Lo si capisce dal sequel Scemo e più scemo 2 che ha incassato oltre centotrenta milioni di dollari in tutto il mondo. La sua verve e la sua pazzia sono ancora quelle di un tempo. Perché allora non utilizzare tutto questo talento anche in altre commedie? L’attore è allora tornato a collaborare con la società di produzione Red Granite (The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese) che finanzierà il film Deep Cover, scritto da Johnny Rosenthal (The three tenors, Lionsgate, Iron Jack). In realtà la pellicola non ha ancora una sceneggiatura, ma è stato acquistato ugualmente a scatola chiusa.
Se l’accordo con Carrey dovesse andare a buon fine, lui sarebbe anche il produttore. L’unica cosa certa è che – come suggerisce il titolo – il protagonista dovrebbe essere un poliziotto infiltrato e maldestro. Chi meglio di Jim potrebbe interpretare questo ruolo? L’attore ha avuto il massimo della celebrità con varie performance dalla metà degli anni Novanta fino agli inizi del 2000. Come dimenticare Ace Ventura (1994-1995), l’originale Scemo e più scemo (1994), The mask (1994), Batman Forever (1995), Bugiardo bugiardo (1997), The Truman show (1998), Man on the moon (1999), The Majestic (2001), Se mi lasci ti cancello (2004) e Number 23 (2007)?
A proposito di uno di questi progetti cinematografici, Carrey ha dichiarato che tornerebbe volentieri a vestire i panni dell‘Enigmista nel cinecomic del 1995. Jim sogna di poter lavorare con Christopher Nolan (ora produttore di Batman vs Superman: Dawn of Justice). I due hanno in realtà già collaborato per uno script sulla storia di Howard Hughes, progetto però finito nel cassetto: “Mi piacerebbe tornare nella nuova versione del film – ha dichiarato proprio qualche giorno fa – non so se esiste la possibilità di riprendere il ruolo e non conosco nemmeno le intenzioni di Christopher. Chissà, forse in futuro. Mi piacerebbe davvero lavorare con Chris”.
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