E poi, fra la frenesia quotidiana, arriva una notizia che ferma il fiato per qualche istante. Una notizia brutta, bruttissima, capace di guastare l’umore in modo definitivo. Virna Lisi, meravigliosa stella del cinema nostrano, non c’è più. Aveva 78 anni, un tumore le ha portato via l’ultimo soffio di vita. E’ successo nella sua casa romana. E non si sa fino a che punto sia stata la malattia, l’età oppure il dolore per la scomparsa di suo marito Franco Pesci, architetto ed ex dirigente della Roma Calcio, avvenuta nel settembre 2013 dopo ben 53 anni di matrimonio. Un colpo duro, per lei. Il peggiore. Aveva reagito con la consueta dignità ed eleganza, ma la ferita non ha mai smesso di sanguinare. Certo, Virna aveva e ha una famiglia unita. Dedicava molto tempo ai nipoti. Ma non bastava. Senza Pesci, nulla bastava veramente: “Mi manca mio marito – ha detto qualche tempo fa – il complice di 53 anni, di tutta una vita. Ho un figlio meraviglioso, i nipoti che adoro. Ma mi manca l’uomo che mi ha sempre amato. Che amo“. E dinanzi a parole simile ci può essere solo il silenzio.
Il lavoro è sempre stato un altro grande amore per Virna: la scorsa estate sono cominciate le riprese di una nuova fiction, E’ la mia famiglia, prodotta dalla Ares di Alberto Tarallo per Mediaset, in cui interpreta una vedova alle prese con la gestione dell’azienda di famiglia e la morte di un giovane nipote. Nello stesso periodo ha girato Latin Lover, commedia di Cristina Comencini del cui cast fanno parte anche Francesco Scianna (il protagonista) Valeria Bruni Tedeschi, Angela Finocchiaro e Marisa Parendes. Nel 2015 avrebbe dovuto partecipare alla realizzazione dell’atteso sequel de Il bello delle donne, dunque calarsi nuovamente nei panni della contessa Miranda Spadoni. Non sarà possibile.
Ci mancherà Virna Lisi, al di là di ogni retorica e frase fatta. Tanto. Ci mancherà la sua bellezza senza trucchi e senza inganni, la sua riservatezza, il suo talento. I suoi occhi più profondi del mare, la gestualità pacata e rassicurante. Se ne va insieme a questo anno così difficile. Resterà sempre con noi.
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