La Taodue è una società di produzione televisiva e cinematografica italiana specializzata nella fiction televisiva ma attiva anche per quanto riguarda la realizzazione di film, fondata da nel 1991 da Pietro Valsecchi e Camilla Nesbitt e acquisita nel 2008 dal Gruppo Mediaset. Valsecchi e la Nesbitt ancora la guidano, lui è l’amministratore delegato e i successi di certo non mancano: è stata ed è la Taodue a firmare fiction come Squadra antimafia, Il tredicesimo apostolo, Le mani dentro la città, Il capo dei capi, Il clan dei camorristi. Il genere prediletto, ormai è chiaro, è quello poliziesco (ma ciò non significa che non si esplorino altri “territori”, come dimostra la nuova fiction Il Bosco che presto andrà in onda e che percorre la strada del thriller). Ebbene, da qualche ora agenzie di stampa e quotidiani parlano con interesse della Taodue. E non per i prodotti offerti al grande pubblico, non per qualche imminente appuntamento televisivo. No. Per presunte estorsioni subìte da parte della criminalità organizzata proprio per la realizzazione di Squadra antimafia. E Valsecchi non ci sta, trova parecchio sgradevoli queste voci.
“Contrariamente a quanto pubblicato nelle ultime ore da agenzie di stampa e quotidiani – scrive in una nota ufficiale – Taodue, la società produttrice di Squadra Antimafia, precisa di non essere mai stata vittima di estorsioni da parte di qualsivoglia clan mafioso – tant’è che non ha partecipato come parte civile al processo contro il clan Porta Nuova – né mai ha denunciato alle Autorità di aver subito pressioni per l’assegnazione di servizi o la gestione dei trasporti delle proprie produzioni“.
Valsecchi esprime rammarico nel dover constatare “come si sia ancora una volta accostata la Taodue ad episodi di estorsione ai quali la nostra società è assolutamente estranea“. Poi sottolinea il concetto: “è un accostamento che oltre ad essere inconsistente nei fatti è particolarmente penalizzante per una casa di produzione che nella sua attività – i film e le serie tv realizzati in vent’anni di attività – è sempre stata in prima linea nel denunciare le mafie e nel ricordare gli eroi che le hanno combattute“.
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