Ultimamente sono molti i produttori che investono in sequel di film che hanno avuto successo vent’anni fa. Forse perché i nuovi progetti cinematografici non hanno gli incassi sperati e così in questo modo si cerca di andare sul sicuro. A volte però non è sempre così. Questa volta ad essere stato confermato è il sequel di Independence Day, sci-fi del 1996 diretto da Roland Emmerich. Nel 2016 uscirà la seconda pellicola e precisamente il 4 luglio. Purtroppo però Will Smith – che nel primo lungometraggio vestiva i panni del marine Steven ‘Steve’ Hiller – non ci sarà.
“Ci siamo incontrati – ha detto l’attore americano – e abbiamo parlato diverse volte con Roland Emmerich e Dean Devlin (il produttore, ndr). Ci stanno lavorando e mi hanno detto di avere una parte per me”. Lui però ha rinunciato. Al contrario sarà presente ancora Jeff Goldblum nelle vesti dell’esperto di informatica David Levinson. Il primo film narra di un’immaginaria e quasi riuscita invasione aliena della Terra, con la conseguente distruzione di molti monumenti simbolo degli Stati Uniti come la Casa Bianca, l’Empire State Building e la Library Tower di Los Angeles. Ora però non è chiaro se il personaggio di Smith non verrà riproposto o semplicemente verrà sostituito, com’è accaduto anche per Keanu Reeves nel remake di Point Break. “Film come Il mago di Oz o Apocalypse now dovrebbero avere una clausola anti-remake…“, ha dichiarato Reeves in merito alle nuove riprese. Forse ha ragione lui?
Independence Day ha ottenuto uno straordinario successo al botteghino con oltre 800milioni di dollari in tutto il mondo, anche se poi la critica non è stata poi così favorevole, mettendo in discussione la trama (considerata troppo banale). Gli straordinari effetti speciali però hanno reso il tutto visivamente impressionante, arricchendo le scene di particolari.
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