“Altiero Spinelli è stata una delle figure cardini del Novecento, uno dei padri fondatori dell’Unione Europea. Non c’è nulla di male nel sentirsi ogni tanto sanamente orgogliosi di essere italiani. Film come questi sono necessari soprattutto per le nuove generazioni, non fosse altro per attivare una riflessione su chi erano quei ragazzi di Ventotene di ieri e su chi abbiamo oggi“: sono queste le parole che Vinicio Marchioni affida all’Ansa e che si riferiscono al film tv Un mondo nuovo, che andrà in onda domenica 23 novembre su Raiuno e di cui è protagonista proprio nei panni di Spinelli. Le riprese risalgono allo scorso settembre, nel cast anche Isabella Ragonese (Ursula Hirshmann, moglie di Spinelli), Orlando Cinque (Eugenio Colorni), Peppino Mazzotta (Ernesto Rossi), Simone Gandolfo (Marcello Guida), Valentina Carnelutti (Alda Guida), Sergio Albelli (Trevisan), Ignazio Oliva (Sandro Pertini), Stefano Scherini (Ivan), Francesco Colella (Pietro Secchi).
Prodotto dalla Palomar e co-prodotto da Raifiction, Un mondo nuovo racconta dunque – per la regia di Alberto Negrin – la storia di Spinelli (Roma, 31 agosto 1907 – Roma, 23 maggio 1986), politico e scrittore, fra i padri dell’Europa Unita. Fu fondatore nel 1943 del Movimento Federalista Europeo, poi cofondatore dell’Unione dei Federalisti Europei, membro della Commissione Europea dal 1970 al 1976, poi del Parlamento italiano (1976) e quindi del primo Parlamento europeo eletto a suffragio universale nel 1979.
Aiutato da Ernesto Rossi, Eugenio Colorni e dalla stessa Hirschmann, nel 1941 Spinelli scrisse il documento base del futuro federalismo europeo, il Manifesto per un’Europa Libera e Unita, meglio conosciuto come Manifesto di Ventotene: “Conoscevo solo il Manifesto – ha detto Marchioni – Ero stato sull’isola, ma non avevo mai approfondito. In questa occasione sono andato a rileggere tutto quello che ha scritto Spinelli, a partire dalla sua autobiografia. Uno dei libri più interessanti letti negli ultimi anni. Ho studiato per approcciarmi a lui, un vero gigante. Questo è uno dei ruoli che ti cambia la vita“.
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