Rodolfo Laganà: “Ho la sclerosi multipla da 4 anni”

Quante volte c’è scappata una risata sentendo le battute di Rodolfo Laganà? Tante. Romano, classe 1957, Laganà da molto tempo è un volto amato sia del piccolo che del grande schermo; e arriva davvero come un fulmine a cielo sereno la notizia della sua malattia. Una notizia che lui stesso ha diffuso nella sede della Regione Lazio durante il convegno Stare bene è un diritto, realizzarlo è un dovere, organizzato in collaborazione con l’Università Tor Vergata, l’Associazione Animo, l’Associazione italiana sclerosi multipla (Aism) e il Policlinico Universitario di Tor Vergata per sensibilizzare sia i cittadini che le istituzioni. Ebbene sì: anche Laganà si trova a combattere con la sclerosi multipla. Da quattro anni.

L’ho scoperta – ha raccontato l’attore – dopo un percorso, il primo sintomo è stato un dolore alla gamba; la gamba non si rimetteva a posto, abbiamo fatto degli approfondimenti, una risonanza, ed è emerso che avevo questo principio di sclerosi; da li è nata tutta la trafila“. Una trafila che, ovviamente, è tutt’altro che terminata. Però Rodolfo riesce a conservare uno spirito positivo ed è davvero ammirevole. Coraggioso. “Non è bello – ha detto – quando scopri una cosa così, però ho capito che ci si può convivere, si può stare sereni. Soprattutto non ci si deve chiudere, perché se lo si fa la situazione peggiora, anche dal punto di vista clinico. Parlarne e condividerla può aiutare tanto“. E’ questo il motivo per cui ha deciso di rendere di dominio pubblico questa situazione: “Voglio portare la mia esperienza al servizio di qualcuno e di qualcosa“.

La sua speranza, naturalmente, è anche quella di non smettere di recitare: “Nella mia vita professionale non voglio che cambi qualcosa, continuerò a fare l’attore con tutte le mie forze e cercherò di superare tutti gli ostacoli che si presenteranno quando si creerà il problema. Magari su certi lavori potrò dire ‘non lo so se sono in grado di farlo’, ma io penso di poter fare tutto e comunque vado avanti, in quella che è la mia vita e il mio mestiere“.

Foto by facebook

Gestione cookie