Il giovane favoloso: aumentano le copie, continua il successo

Il giovane favoloso, film di Mario Martone con protagonista Elio Germano nelle vesti di Giacomo Leopardi, continua la sua marcia verso il successo. Sbarcato nelle sale lo scorso 16 ottobre, alla fine del primo weekend di programmazione ha incassato 1.110.099 euro piazzandosi secondo nel box office dopo …E fuori nevica! di Vincenzo Salemme (1.413.650 euro). Al termine della prima settimana, la pellicola di Martone – distribuita da 01 Distibution – è giunta a quota 1.554.668 euro, con una platea di 260.743 spettatori. Numeri ottimi, che si sono tradotti in un aumento delle copie parti al 30 per cento: le iniziali 209 sono diventate 274, dunque.

Molto significativa anche la crescita nei giorni feriali, tra il 30 per cento e il 35 per cento rispetto al giorno precedente: considerando i biglietti esauriti e le lunghe file alle casse, pareva di essere in pieno weekend. E a proposito di weekend, ormai ne è arrivato un altro. E la battaglia si fa incandescente. I versi proclamati da Germano/Leopardi, i suoi tormenti, le atmosfere antiche ricostruite con precisione e poesia riusciranno a superare l’ironico Salemme e la sua commedia? Battaglia incandescente, sì, ma pure molto significativa e interessante.

Perché non dimentichiamolo: i botteghini sono fra le più efficaci cartine al tornasole relative ai gusti del pubblico. Documentano i cambiamenti, le virate graduali oppure improvvise, aiutano a identificare tempestivamente i nuovi idoli del grande schermo. E allora, se Il giovane favoloso supererà …E fuori nevica!, ma anche se continuerà a stargli alle costole, vorrà dire che è arrivato il momento di sfatare quel luogo comune secondo cui i grandi incassi sono soltanto appannaggio dei film che fanno ridere, che magari sono un po’ (e volutamente) scemi, che svuotano la mente e basta. Perché Il giovane favoloso non la svuota, la mente. Anzi: la riempie.

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