C’è un’importante novità per quanto riguarda il terzo capitolo di Captain America: secondo quanto riporta il settimanale americano Variety, al cast si aggiungerà anche Robert Downey Jr nei panni di Tony Stark/Iron Man. Per lui si preparerebbe un contratto da ben quaranta milioni di dollari, con un eventuale bonus se gli incassi della pellicola dovessero superare quelli di Captain America: The Winter Soldier, quindi 714 milioni di dollari. Pare che l’attore statunitense avrà un ruolo fondamentale e la storia prenderà spunto principalmente da Civil War, ovvero la miniserie a fumetti in cui si parla del Superhero Registration Act (Atto di Registrazione dei Superumani).
Si tratta di un mandato governativo che obbliga tutte le persone con i super-poteri a registrarsi alle istituzioni di competenza per sancire un contratto in cui si accetta di agire esclusivamente per il proprio Stato. Di fronte a questa richiesta però non sono tutti d’accordo: Captain America (sempre interpretato da Chris Evans) si oppone, al contrario di Iron Man che invece supporta il progetto. Si scatena così una battaglia mai vista nel mondo Marvel. L’introduzione del Superhero Registration Act inoltre influenzerà anche la trama di Avengers 4: “La storia tratta da Civil War servirà a gettare le linee narrative da sviluppare poi negli altri sequel e saghe dei prossimi sette anni“, ha dichiarato il produttore Kevin Feige.
Il primo ciak dovrebbe avvenire il prossimo aprile ad Atlanta in Georgia, mentre il film (scritto da Christopher Markus e Stephen McFeely, diretto dai fratelli Joe e Anthony Russo) arriverà nelle sale cinematografiche di tutto il mondo un anno dopo, il 6 maggio 2016. “Secondo le aspettative – hanno dichiarato i registi qualche tempo fa – Bucky (Il soldato d’inverno interpretato da Sebastian Stan, ndr) tornerà e ci sono alcuni personaggi dell’Universo Marvel con cui Cap ha un forte legame, ma su questo abbiamo anche qualche asso nella manica e siamo duramente al lavoro”. L’asso nella manica a cui si riferiscono è proprio Downey Jr?
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