Netflix alza il tiro. Dopo aver raggiunto il dominio dello streaming online ha deciso di accettare quella grande sfida che è il cinema e comincerà a mettersi in gioco dal prossimo 28 agosto 2015: è questa, infatti, la data scelta per l’uscita in lingua inglese de La tigre e il dragone 2 (le cui riprese sono cominciate da qualche giorno), che avverrà contemporaneamente nelle sale americane e sugli schermi degli abbonati in tutto il mondo al noto sito di noleggio video.
Il progetto si è concretizzato anche grazie a un accordo con The Weinstein company e l’obiettivo, naturalmente, è quello di imporsi come punto di riferimento nel panorama mondiale del video-streaming: per raggiungerlo era doveroso arrivare fino alle poltrone dei cinema e… E detto, fatto. E’ senza dubbio un importante passo verso una ridefinizione dell’intrattenimento globale, è un chiaro modo per adombrare il modello classico delle “finestre”, in base al quale un film arriva al cinema, ci resta per un tot di giorni, poi passa un altro po’ di tempo e poi lo si può vedere via via tramite i dvd, la pay-tv, la tv in chiaro e lo streaming su web. Quest’operazione creerà grossi, ma grossi problemi a chi opera nell’industria cinematografica e televisiva, a cominciare dai gestori delle sale per arrivare fino ai semplici commercianti di dv.
Ted Sarandos, il capo di Netflix, è comunque ottimista e non nasconde il suo entusiasmo; ha sottolineato pubblicamente, infatti, che per la prima volta il pubblico potrà scegliere davvero come guardare un film: in sala oppure in streaming su Internet. E ciò, in effetti, nella storia dell’audiovisivo non era finora mai accaduto.
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