Dieci studenti della prestigiosa università di Oxford hanno sono alle prese con il rito d’iniziazione obbligatorio per entrare a far parte del Riot club, una della società segrete più antiche e famose d’Inghilterra. Proprio durante la cena inaugurale accade una tragedia e i ragazzi dovranno decidere se mantenere il segreto e salvare le loro vite o confessare l’accaduto. Inizia così Posh, in uscita in Italia giovedì 25 settembre per la regia di Lone Scherfig, già autrice di An Education.
L’APE MAIA IL FILM ARRIVA NELLE SALE
Un po’ Funny Games, un po’ Arancia Meccanica, un po’ Dio delle Illusioni, la pellicola accompagna lo spettatore in un viaggio dentro la psicologia e la morale dei personaggi, mirabilmente tratteggiate, mentre si delineano i contorni della tragedia che porterà i giovani ad una scelta: la lealtà o il proprio futuro? Il film è tratto dalla fortunata opera teatrale di Laura Wade, perfetta descrizione delle congreghe studentesche e dell’amicizia quasi cameratesca che spesso ne deriva, sentimento così forte da arrivare a commettere atti aberranti in nome della reciproca fedeltà. Una pellicola sulla sete di potere, sull’amicizia e sulla morale, che ha affascinato i critici del Toronto Film Festival, dove è stato presentato.
Ancor prima di arrivare nelle sale il film ha spopolato nel nostro Paese: infatti, in pochi giorni l’hashtag #poshcastinitaly è diventato il secondo topic su twitter, tanto da portare i tre attori protagonisti Sam Claflin (‘Hunger Games – La Ragazza di Fuoco’, ‘Biancaneve e il Cacciatore’), Douglas Booth (‘Romeo&Juliet’, ‘LOL’) e Max Irons, figlio di Jeremy a Roma, lunedì 22 settembre, per la presentazione ufficiale del film. Un successo annunciato quindi, ancor prima di vederlo sul grande schermo.
