E’ stato diffuso il primo trailer ufficiale di Effie Gray, pellicola in costume scritta da Emma Thompson e diretta da Richard Laxton che racconta la vera storia di Euphemia Effie Grat, ovvero la consorte del critico d’arte John Ruskin che nell’Inghilterra Vittoriana si trovò al centro di un triangolo amoroso. Nonostante fosse una donna bellissima, il marito non voleva consumare le nozze (sembra che l’uomo avesse problemi patologici a rapportarsi sessualmente con persone adulte, visto che era attratto solo dalle ragazze più giovani).
Effie conobbe il pittore John Everett Millais, uno dei fondatori della confraternita dei Pre-raffaelliti, e per lui lasciò Ruskin. Fu così una delle prime donne nella storia a chiedere il divorzio, causando un grosso scandalo. Nel cast figurano Dakota Fanning (nei panni della protagonista), la stessa Thompson (Lady Eastlake), Tom Sturridge (John Everett Millais), David Suchet (John James Ruskin), Julie Walters (Margaret Cox Ruskin), Greg Wise (John Ruskin), Claudia Cardinale, Robbie Coltrane (Doctor), James Fox (Sir Charles Eastlake), Derek Jacobi (Travers Twiss) e l’italianissimo Riccardo Scamarcio. Il film uscirà nelle sale cinematografiche americane il prossimo 10 ottobre, mentre per quelle italiane bisognerà aspettare l’anno nuovo.
Per l’attore pugliese è sicuramente un periodo meraviglioso e sopratutto all’estero, visto che dopo l’esperienza cinematografica con Sharon Stone per il lungometraggio di Pupi Avati (Un ragazzo d’oro, in uscita il prossimo 18 settembre) si trova sul set a Londra proprio in questi giorni di una nuova commedia – ancora senza titolo – con protagonisti Uma Thurman, Bradley Cooper, Sienna Mille, Emma Thompsion, Matthew Rhys, Daniel Bruhl ed Omar Sy. Per quanto riguardo il fronte italiano invece ha finito da poco di girare La prima luce (leggi la trama su Velvet Cinema) di Vincenzo Marra al fianco di Daniela Ramirez e prossimamente sarà sul set di Nessuno si salva da solo (leggi la trama su Velvet Cinema) di Sergio Castellitto e Pericle il Nero di Stefano Mordini.
Foto by Twitter