“Da quando ha vinto alla lotteria, Pongo ha scelto una vita di lusso e capricci. Il suo assistente personale, Alberto, amministra la sua immensa fortuna e cerca invano di convincerlo a diventare più responsabile e a smetterla di sperperare“: ecco, comincia così la sinossi ufficiale di Pongo il cane milionario, film spagnolo diretto da Tom Fernández e interpretato da Ivan Massagué, Patricia Conde, Armando del Río, Alex O’Dogherty e Secun de la Rosa (titolo originale: Pancho, el perro millonario) che sbarcherà in Italia il prossimo 25 settembre. E continua con il racconto delle vicende di Pongo, che un giorno riceve la proposta di un milionario senza scrupoli, Montalbán, il quale si dice “pronto a farlo diventare una star” ma in realtà intende utilizzare la sua immagine per produrre giocattoli e gadget.
Pongo e Alberto in un primo momento si rifiutano, tuttavia Montalbán è ormai deciso a percorrere quella strada a tutti i costi e decide di rapire il cane con l’aiuto di due delinquentelli da quattro soldi, Marcos e Tenaglia. Per salvare l’amico a quattro zampe, Alberto realizza che l’unico modo consiste nel nascondere la sua identità e così prende il via una spericolata fuga. Per Pongo sarà un’esperienza dura e amara, ma anche utile; sì, perché il viziato cagnetto scoprirà i pericoli della vita, imparerà a conoscere meglio se stesso e capirà – cosa più importante – che “la vera ricchezza è nell’amicizia autentica“.
Pongo il cane milionario è una commedia prodotta da Atresmedia Cine e Four Luck Banana e distribuita da Eagle Pictures. Un film per bambini, ma anche per adulti che abbiano voglia di tornare indietro nel tempo. Un film con un messaggio per tutti, ma proprio tutti. Su cui riflettere con calma, fra una risata e l’altra…