Dopo gli ottimi risultati di Tutta colpa di Freud – che, uscito nelle sale lo scorso gennaio, ho incassato oltre otto milioni di euro – Paolo Genovese si appresta a girare il suo nuovo film. Le riprese cominceranno fra la fine di agosto e i primi di settembre, per il momento il regista romano è impegnato coi sopralluoghi tra la Puglia e Ibiza per individuare le location più adatte e intanto pensa a un titolo che possa essere efficace quanto attraente. Per quanto riguarda il cast, sono ormai ufficiali Raoul Bova, Nino Frassica, Neri Marcorè, Emilio Solfrizzi, Paolo Sassanelli e Dino Abbrescia; a loro – secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Asca – si aggiungono anche Sabrina Impacciatore e Sergio Rubini.
Al momento nulla si sa, invece, circa la trama. Di certo si tratterà ancora una volta di una commedia corale e di certo l’amore sarà fonte d’ispirazione, ma sulle vicende e sui relativi intrecci bisogna ancora far luce. Una figura femminile avrà un ruolo particolare e uno spazio più ampio rispetto agli altri interpreti: si tratta proprio della Impacciatore? La posta in gioco è alta, non solo per le aspettative che ormai vengono nutrite in massa quando scende in campo Genovese, ma anche perché il film uscirà il 12 febbraio 2014. Il che significa che dovrà vedersela con una “bomba” come Cinquanta sfumature di grigio. Non male come sfida, davvero non male.
Intanto nella serata di oggi, 17 luglio, nel corso della XII edizione del Global Film & Music fest Paolo Genovese ritirerà insieme al produttore Marco Belardi l’Ischia Family Award; il premio sarà consegnato da Martina Ferrara, presidente di Tuttosposi, manifestazione annualmente promossa dall’Osservatorio Familiare Italiano.
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