Braccialetti rossi, Aurora Ruffino: “E’ una fiction semplice, profonda, normale…”

Manca davvero poco all’inizio delle riprese della seconda stagione di Braccialetti Rossi, la fiction rivelazione dell’anno 2013-2014 di Rai Uno. Una delle protagoniste – l’unica ragazza nel gruppo – è Aurora Ruffino: proprio qualche giorno fa il cast ha partecipato ad un incontro con tutti i fan in quel di Piazza Mazzini a Roma ed è stato un vero e proprio bagno di folla.

Nessuno di noi si aspettava un successo del genere – ha ammesso lei stessa attraverso le pagine dell’Ansa durante la presentazione dei palinsesti del nuovo anno – ma quello che ci ha colpito di più sono stati i giovanissimi che ci hanno sostenuto e seguiti fin dall’inizio e continuano a farlo sui social, sul web per questo abbiamo voluto incontrali spesso. Una fiction semplice, profonda, normale, piace perché è autentica come la vita“.

Nella serie Aurora veste i panni di Cris, una ragazza che ha problemi di anoressia e si trova nella clinica per ritornare a mangiare come un tempo. Lì incontra due ragazzi e perde la testa per entrambi: cosa succederà nella seconda stagione? “Cris è una ragazza che può sembrare, di primo impatto antipatica, scontrosa perché ostenta molta sicurezza, molta forza – ha continuato – E’ al contrario molto dolce e fragile. Ci tengo a dire che lavorare con gli altri ragazzi è stato bellissimo, si è da subito creata un’atmosfera particolare magica“.

Aurora però è molto altro: prova a lavorare bene sia al cinema, sia in televisione e non fa differenza perché conta sempre la qualità del prodotto e soprattutto chi ti dirige: “Ci sono fiction molto belle e film di scarsa qualità. Anche se adoro il cinema fantasy quindi mi piacerebbe girare un film fantastico, magari nei panni di un personaggio dei fumetti“, ha concluso.

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