Nelle ultime settimane Paolo Ruffini ha fatto parlare molto di sé per la “gaffe” con Sophia Loren: “Devo dire la verità, Signora Loren lei è sempre una topa meravigliosa”, ha esclamato durante la serata dei David di Donatello 2014. Per questa frase sono piovute molte critiche, ma il regista e attore in questo momento preferisce pensare solo al lavoro, visto che il prossimo 9 ottobre uscirà nelle sale cinematografiche il secondo film che lo vedrà protagonista sia davanti sia dietro la macchina da presa: Tutto molto bello. Le riprese sono ancora in corso e così durante le scene nella Villa Lago dei Cigni a Trigoria (Roma) Ruffini ha incontrato la stampa insieme ad una parte del cast: Frank Matano, Nina Senicar e Gianluca Fubelli (mancavano Paolo Calabresi, Chiara Gensini, Angelo Pintus e Chiara Francini).
Questo film è la risposta a tutti gli attacchi che il trentacinquenne toscano ancora continua a ricevere: “Qui non ci sono parolacce – ha tenuto a sottolineare attraverso le pagine de Il tempo – Io non offendo e non faccio male a nessuno: anche a chi mi ha stroncato ferocemente, io lo abbraccio fortissimo”. Secondo lui è stata solo un’esagerazione mediatica anche perché non si vergogna affatto di quello che ha detto: “Ci vorrebbe più autoironia – ha continuato – non confondere la noia per buon gusto, né l’ironia per mancanza di rispetto verso grandi star del cinema“.
Paolo questa volta ha scritto una commedia pulita che non ha niente a che fare con l’umorismo scorretto di Fuga di Cervelli. I protagonisti sono due personaggi agli antipodi: Giuseppe (Ruffini), brontolone e triste, ed Antonio (Matano), scanzonato e felice. “E’ un modo per ricordare quanto troppo spesso noi italiani pensiamo alle cose negative dimenticandoci di quelle positive – ha continuato – Lo vediamo anche dai social network: la maggior parte della gente è portata a condividere le proprie insoddisfazioni, mentre quelli felici sono considerati dei sempliciotti“. Entrambi stanno per diventare genitori e s’incontrano per caso proprio in ospedale. Nell’attesa che le rispettive compagne partoriscano, i due decidono di andare al ristorante: così inizieranno una serie di avventure in cui finiranno addirittura per essere rapiti da uno sceicco pazzo.
Foto by LaPresse/Mario Cartelli