E’ uscito ieri – giovedì 12 giugno – nelle sale cinematografiche italiane l’horror 1303 – 3D diretto da Michele Taverna e remake del giapponese Apartment 1303 di Ataru Oikawa del 2007. La storia è quella di Janet (Julianne Michelle), una ragazza molto giovane che decide di andare a vivere da sola per i continui litigi con la madre Maddie (Rebecca De Mornay) – cantante alcolizzata – e della sorella maggiore Lara (Mischa Barton). La ragazza sceglie la prima casa che vede e per questo riceve non poche critiche dalla sua famiglia. Janet però è entusiasta della nuova casa, nonostante il palazzo e anche quelli accanto siano davvero inquietanti.
La sua vicina di casa – una strana ragazzina – le dice che proprio nel suo appartamento, il numero 1303, anni prima abitava una ragazza che si è buttata dal balcone. La stessa sera il custode le fa una proposta indecente, nel caso avesse problemi a pagare l’affito. Janet – visibilmente spaventata – corre in casa e chiama il fidanzato Mark per aiutarla. Il ragazzo però non può raggiungerla e quando lei si mette a dormire si manifesta subito una strana presenza. Nel cast figurano anche John Diehl e Robert Blanche.
Come la maggior parte degli horror non asiatici, anche questo non è di altissimo livello. Pur essendo il remake di uno giapponese – e loro sono dei Maestri in questo tipo di pellicole – c’è qualcosa che non ha funzionato. In questa storia sono molto più accentuate le storie private e le relazioni dei protagonisti. Il che lo rende poco “horror”. Anche perché di paura ce n’è davvero poca. Troppi dialoghi e poca suspense. Il ritmo è troppo lento e le scene non colpiscono assolutamente lo spettatore. Anzi. Annoiano. Il cast non brilla, ma forse è anche colpa delle sceneggiatura debole. Un film piatto che stenta a decollare e forse non ce la fa proprio.
Foto by Facebook
Abbiamo intervistato Marta Zoe Poretti, critica cinematografica, che ci ha regalato un ampio spettro del…
Heath Ledger è morto esattamente come oggi 18 anni fa, proprio per questo sui social…
Roberto Ricci ha scritto Cinema Assassino per Le Mezzelane, abbiamo avuto il piacere di intervistarlo…
Il mondo dell'horror invade l'animazione e prende a soggetto personaggi che hanno fatto la storia.…
Perfect Days è una perfetta parabola della vita in pieno stile Wim Wenders che stupisce…
L'associazione culturale Visioni_47 lancia tre nuovi corsi di cinema per raccontarci questo mondo. Gli argomenti…