Iniziano oggi – giovedì 12 giugno – in Abruzzo (Villa Santa Maria, Avezzano e dintorni) le riprese del film Storie sospese, diretto da Stefano Chiantini e scritto dallo stesso regista insieme a Luca Benedetti, Chiara Atalanta Ridolfi e Marta Manzotti. Nel cast figurano Marco Giallini, Alessandro Tiberi, Maya Sansa, Antonio Gerardi, Simonetta Solder, Pietro Bontempo, Sandra Ceccarelli ed una piccola partecipazione di Giorgio Colangeli. Ci troviamo in un cantiere d’alta montagna, dove un gruppo di rocciatori lavora per mettere in sicurezza le pareti del pericolo versante di un monte. Un giorno però accade qualcosa che farà chiudere il cantiere e per questo motivo tutti i dipendenti saranno licenziati.
Tra questi anche Thomas (Giallini) che – senza lavoro e con una famiglia da mantenere – deve affrontare le improvvise difficoltà economiche. Fortunatamente arriva in soccorso la chiamata del suo vecchio collega Ermanno (Gerardi) che gestisce una piccola impresa: c’è lavoro per lui in un paesino dell’Abruzzo. Qui Thomas incontra Alessandro (Tiberi), un giovane geologo che lo affianca nel lavoro, e Giovanna (la Sansa), un’insegnante combattiva. L’uomo si trova così a contatto con una socialità che non è più abituato a vivere e con dinamiche lavorative “poco chiare”. Per questo motivo dovrà fare una scelta decisiva per la sua vita.
La pellicola – prodotta dalla Faso Film di Fulvia Ciccone e Marta Manzotti in collaborazione con Rai Cinema e con il contributo del Ministero dei Bene e delle attività culturali e del turismo – arriverà nelle sale cinematografiche nel 2015. Questo è sicuramente un periodo impegnativo per Giallini: ha finito da poco di girare Ogni maledetto Natale di Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo, mentre ad agosto sarà sul set di Se Dio vuole di Edoardo Falcone. Ma non è finita qui. Nei prossimi mesi lo vedremo sul grande schermo in altri due film: Tre tocchi (leggi la trama) di Marco Risi (ancora senza una data d’uscita ufficiale) in versione drag queen e Confusi e felici (leggi la trama) di Massimiliano Bruno (dal prossimo 30 ottobre).
Foto by LaPresse/Conte Adriano