La Diva è tornata. E la Diva – indiscussa – parla italiano. Anzi, per essere ancora più precisi ha l’accento napoletano. E’ emozionata e lo dice chiaramente, con quel suo sorriso contagioso che non conosce tempo. Festival di Cannes: Sophia Loren arriva sulla Croisette per presentare La voce umana, il mediometraggio diretto dal figlio Edoardo Ponti di cui lei è protagonista. E lui è lì, al suo fianco, con lo sguardo che si riempie di orgoglio quando – prima della proiezione – si assiste a una vera e propria standing ovation. Che emozione. Ed è emozionata anche lei, Sophia, nonostante sia abituata a tali manifestazioni di affetto, stima, ammirazione. Adorazione.
Quanto a La voce umana, è tratto dall’omonima opera teatrale di Jean Cocteu, interpretata nel 1948 da una grandissima Anna Magnani in un episodio del film Amore per la regia di Roberto Rossellini: “Per la prima volta – racconta la Loren – ho provato per sei settimane come se si trattasse di un dramma da portare a teatro. Del resto ho sempre voluto fare questo testo sin dalla prima volta che l’ho letto quando ero giovanissima. Sapevo che un giorno avrei interpretato questa donna abbandonata dall’uomo che ama e quel giorno è finalmente arrivato. Ho fatto molte prove per un monologo di ventisei minuti“.
Non è stato facile, ma si sa: “A me le cose difficili piacciono molto“. Il prossimo 20 settembre compirà 80 anni. Qualcuno le ha chiesto che effetto fa. “E che ci posso fare?“, è stata la sua risposta.
(AP Photo/Alastair Grant)