E’ passata meno di una settimana dalla messa in onda dell’ultima puntata della prima stagione de Le mani dentro la città e già si parla di una seconda serie. Che però a quanto pare non ci sarà. Da qualche giorno in Rete gira voce che a causa degli ascolti deludenti, la Taodue di Pietro Valsecchi ha deciso di non girare dei nuovi episodi. Stessa cosa che dovrebbe accadere – anche se la notizia non è stata confermata – per Il Tredicesimo Apostolo 3 con Claudia Pandolfi e Claudio Gioè. I personaggi di Simona Cavallari (nei panni di Viola Mantovani) e di Giuseppe Zeno (Michele Benevento) non hanno convinto il pubblico? E pensare che prima dell’inizio della fiction qualcuno sperava nello stesso successo di Squadra Antimafia (vista la presenza proprio della Cavallari che per anni ha ricoperto il ruolo di Claudia Mares).
Simona e Giuseppe sono due attori molto amati – rispettivamente sessantamila e centoventimila fan sulle pagine ufficiali di Facebook – e per questo motivo sui social si è scatenata una vera e propria polemica. Tutti vogliono rivederli insieme sul piccolo schermo: “Vorrei anch’io la seconda serie”, “Certo vogliamo la seconda serie… Ovvio…”, “Attendiamo la seconda serie“. La Taodue potrebbe ripensarci? La trama per una seconda stagione è già pronta, anche perché il finale della prima è rimasto aperto a diversi sbocchi.
La lotta di Viola e Michele contro la famiglia calabrese dei Marruso a capo della ‘ndrangheta milanese non è ancora finita: nell’ultima puntata abbiamo vista la morte del boss Don Carmine (Andrea Tidona) e l’arresto del figlio Pinuccio (Marco Rossetti), che però non ha cambiato la situazione nella città visto che ora c’è un nuovo capo. Si tratta di Fulvio (Giulio Beranek) – l’altro figlio di Carmine – che appena eletto ha deciso di uccidere la sorella Maria (Daniela Marra) che ha tradito la famiglia per raccontare i loro segreti alla polizia. Insomma, nella nuova sceneggiatura si prospetta il racconto dell’ascesa di Fulvio al potere: la vedremo mai in televisione?
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