Sono iniziate ufficialmente ieri – lunedì 21 aprile – le riprese di Terminator: Genesis, il quinto capitolo della saga cinematografica fantascientifica nata dalla mente di James Cameron (ora la regia è affidata ad Alan Taylor, qualche mese fa al cinema con Thor: The Dark World). A darne l’annuncio è stata la Skydance Productions con una foto su Facebook: “SKYNET routine di preparazione completa. Inizializzazione della sequenza completa. Reboot inizializzato in 3 minuti e 0 secondi”. Nel cast Emilia Clarke (Sarah Connor), Jason Clarke (John Connor), Dayo Okeniyi (Danny Dyson), Jau Courtney (Kyle Reese) ed ovviamente l’insostituibile Arnold Scwarzennegger nel ruolo che l’ha reso una leggenda e lo ha portato alla consacrazione.
L’attore di origine austriaca ha interpretato T-800 per la prima volta nel 1984 in Terminator, per poi tornare con successo nel 1991 con Terminator 2 – Il giorno del giudizio (uno dei film più costosi della storia del cinema) diretto sempre da Cameron e nel 2003 con Terminator 3 – Le macchine ribelli di Jonathan Mostow. In Terminator Salvation del 2009 – che ha visto dietro la macchina da presa McG – Scwarzennegger appare solo alla fine del film, ma ricostruito digitalmente perché in realtà non ha mai partecipato alle riprese.
Ora l’ex governatore della California è felicissimo di tornare sul set e per questo motivo si è allenato ancora di più negli ultimi mesi: “Al posto di quarantacinque minuti di sollevamento pesi ne faccio almeno il doppio – ha ammesso qualche settimana fa durante un’intervista – In maniera tale da riacquistare un determinato tono muscolare”. Nella pellicola l’età del suo personaggio varierà anche grazie al make up, ma il fisico deve restare sempre lo stesso: “Il mio Terminator sarà una sorta di protettore, ma possiamo giocare con gli sbalzi temporali e mettere un Terminator di 25 anni contro uno di 35 o di 55. Si giocherà con questo elemento”.
Della trama non si sa ancora nulla (anche se sembra che questo lungometraggio dovrebbe lanciare una seconda ed inedita trilogia), ma quello che è certo è che bisognerà aspettare fino al 1 luglio 2015 per vederlo al cinema.
Foto by LaPresse/AP/Jonathan Short