Da lunedì 7 aprile ha preso il via su Italia Uno la nuova stagione de I Simpson. La ventiquattresima per la precisione. Dopo la morte di Tonino Accolla lo scorso 14 luglio, è stato scelto Massimo Lopez – da Mediaset in accordo con 20th Century Fox – per sostituire uno dei doppiatori più apprezzati e dare così la voce a Homer, il padre pigro, stupido, obeso, inetto e irresponsabile che adora strafogarsi di cibo (soprattutto costolette di maiale e ciambelle) e guardare la televisione con una birra in mano. E’ normale che dopo ventitré anni i fan della serie siano affezionati alla storica voce del personaggio, ma era inevitabile trovare un sostituto. Peccato che invece i telespettatori non l’abbiano presa così bene, tanto da scatenare una polemica sul web.
I commenti su Twitter sono davvero tanti: “#Homer con la voce di massimo Lopez non si può sentire.. davvero no.. @Mediasetitalia state rovinando un pilastro della nostra adolescenza..”, “Ho sentito la voce di Lopez su Homer Simpson. Ebbene è una patetica imitazione di Accolla. Era meglio se cambiavano totalmente registro”, “La nuova voce di #Homer fa rimpiangere #ToninoAccolla”, “#Homer è morto con #ToninoAccolla. Massimo Lopez non potrá mai sostituirlo…voce troppo diversa”.
Fortunatamente c’è anche chi sostiene l’attore napoletano, anche se in minoranza: “Sarò forse l’unico a cui il doppiaggio di Massimo Lopez a Homer Simpson non ha disgustato affatto?”, “I miei complimenti sinceri signor Lopez, un grande lavoro su un personaggio difficile come Homer”. In realtà erano un po’ tutti scettici fin dall’inizio. E infatti le polemiche sono iniziate già diversi mesi fa perché il pubblico avrebbe preferito la voce di Alberto Pagnotta (che nel 2012 ha realizzato un video in cui imita le voci di molti personaggi de I Simpson, ottenendo così un inaspettato successo su Youtube).
Ma siamo sicuri che i fan della serie non avrebbero trovato dei difetti anche in Pagnotta? Bisogna ricordare che dopo la scomparsa di Ferruccio Amendola e di Oreste Lionello, i successivi doppiatori di Robert De Niro e Woody Allen sono stati molto criticati: “Le polemiche lasciano il tempo che trovano – ha dichiarato Lopez qualche giorno fa attraverso le pagine dell’Ansa – Mi sono attenuto il più possibile alla scuola americana proprio per evitare di creare un trauma nei telespettatori, soprattutto quelli più affezionati”. Massimo ha lavorato duramente per questo ruolo: “Ho cercato di rimanere vicino all’originale, ma senza farne un’imitazione“, ha concluso.
Foto by Twitter