Arriverà in tutte le sale cinematografiche americane il prossimo 8 agosto e in quelle italiane il 25 settembre il nuovo film scritto e diretto da Luc Besson: Lucy. E’ l’ennesima pellicola che il regista francese dedica a grandi eroine femminile come Giovanna d’Arco, Nikita, Il quinto elemento e The Lady, il ritratto del premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi. In questo action thriller – distribuito dalla Universal – la protagonista è Lucy (interpretata da Scarlett Johansson), una donna che accetta di trasportare droga nel proprio corpo: in realtà si tratta di un nuovo farmaco sperimentale che quindi assume involontariamente, ma che ha degli effetti collaterali.
Proprio l’assorbimento di questa sostanza la trasformerà in una combattente letale, dotata di molti poteri come quello di leggere nel pensiero, non sentire assolutamente dolore e spostare gli oggetti con la mente. Inoltre avrà anche altre incredibili facoltà sovrumane che scoprirà man mano che questa medicina si espanderà nell’organismo. Diventa una vera e propria supereroina che alla fine decide di salvare un suo vecchio professore dell’Università specializzato nello studio del cervello (che ha il volto di Morgan Freeman).
Il film – che vede nel cast anche Choi Min-sik, protagonista di Oldboy di Park Chan-wook – è stato girato in tre grandi città tra America, Asia ed Europa: New York, Taipei e Parigi. Proprio nella capitale di Taiwan durante le riprese c’è stato un incidente stradale con un mezzo della troupe, a causa di un fotografo che si è avvicinato troppo all’auto su cui viaggiavano Besson e il suo staff. E non è finita qui perché qualche giorno prima di questo imprevisto, i bodyguard hanno partecipato addirittura ad un inseguimento con i paparazzi, in cui è intervenuta anche la polizia: “Vogliono solo fare soldi e vendere le loro foto in tutto il mondo – ha dichiarato il regista – Non ho alcun rispetto per questa gente, disturbano il mio lavoro”.
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