Sono due i film che vedremo al cinema con ancora protagonista Paul Walker: prima del settimo capitolo di Fast and Furious arriverà un altro lavoro che ha girato prima della sua tragica morte (avvenuta lo scorso novembre a causa di un incidente d’auto mentre l’attore si stava recando ad un evento di beneficenza con un amico) e cioè Brick Mansion. Si tratta del remake della pellicola francese Banlieue 13, prodotta da Luc Besson e diretta da Pierre Morel nel 2004. Dieci anni dopo e precisamente il 25 aprile la storia torna al cinema con la regia di Camille Delamarre – al suo esordio dopo una gavetta come montatore (Columbiana, Taken 2).
Nel cast anche RZA, Davide Belle, Robert Maillet e Carlo Corta. Proprio Belle (attore, stuntman e co-fondatore del Parkour) è presente anche nel lungometraggio di Besson, visto che ci sono molte sequenze acrobatiche. Walker veste i panni di un poliziotto sotto copertura che cerca di catturare un capo criminale, ma a differenza del personaggio originale (interpretato da Cyril Raffaelli) non ha la stessa esperienza nelle arti marziali. “Paul Walker era un attore incredibile – ha detto Relativity Media – un amico devoto e un collega socievole. Noi continueremo ad onorare la sua tragica dipartita. Siamo fieri di aver lavorato con lui a Brick Mansion e di guardare avanti per onorarlo con la sua ultima uscita“. La casa di produzione ha anche annunciato che parte degli incassi saranno devoluti alla Reach Out WorldWide, la fondazione benefica di Walker.
Ci troviamo nella malavita di Detroit e le strade sono invase da droga, violenza e corruzione. Lino (Belle) vuole vivere un’esistenza onesta, ma quando un boss rapisce la sua ragazza è costretto a collaborare con Damien Collier (Walker) per scoprire cosa si cela sotto il sistema politico della città.
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