Eccolo, Paolo Sorrentino. E’ tornato in Italia dopo il trionfo agli Oscar. E’ atterrato poche ore fa all’aeroporto di Fiumicino insieme alla moglie Daniela e ai figli Anna e Carlo, ad accoglierlo ha trovato il personale dell’Alitali e alcuni uomini della polizia di frontiera. E un folto gruppo di fotografi, naturalmente. Fotografi che avrebbero voluto immortalarlo con la preziosa statuetta in mano, ma non è stato possibile: “Sta sepolta e incellofanata in valigia – ha spiegato allegro il regista – dai, poi la mettete con Photoshop!“.
Ha ritirato i bagagli e poi si è nuovamente rivolto ai fotografi, concedendo – e concedendosi – una battuta: “Ciao ragazzi e grazie, mi avete fatto sentire come Belen“. Sorrentino, durante l’attesa, ha anche posato di buon grado per qualche foto ricordo con alcuni passeggeri che lo hanno riconosciuto e che si sono congratulati per il film e per il relativo successo. Ha commentato l’auditel relativo alla prima tv de La grande bellezza (in onda su Canale 5 lo scorzo 4 marzo) e la cittadinanza onoraria che presto gli sarà conferita da Roma (e pare che gli sarà pure dedicata una piazza): “Sono molto felice. Sono stanco ma contento di tornare a casa. È tutto qualcosa di molto nuovo e vediamo ora cosa succederà, non sono ancora in grado di mettere a fuoco bene, ma sono veramente felice. Tutte le attestazioni, e sono così tante, ricevute in questi giorni mi hanno fatto piacere, non ce n’è una in particolare che spicca sulle altre“.
Cosa farà adesso? Innanzi tutto, si godrà un po’ di sano riposo proprio nella Capitale; riposo non assoluto, certo, visto che dovrà far fronte a una serie di impegni istituzionali fra cui l’incontro con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e – forse – con il neoministro Dario Franceschini. Dopo di che, comincerà le riprese del suo nuovo film. Un film sull’amicizia tra due anziani: nel cast ci sarà sicuramente Michael Caine mentre l’altro interprete non è stato ancora trovato, le riprese cominceranno a maggio e il titolo provvisorio è In the future. A produrre la pellicola sarà ancora una volta Nicola Giuliano di Indigo Film, con cui ha vissuto l’avventura de La grande bellezza. Com’è quel detto? Squadra che vince non si cambia…
(Photo by Jordan Strauss/Invision/AP)